I militari della Guardia di Finanza di Torre Annunziata hanno eseguito un provvedimento di fermo nei confronti di sei persone, residenti nei comuni di Trecase e Torre Annunziata, ritenute gravemente indiziate dei delitti di
usura ed estorsione. Prestiti con tassi fino al 240% e laddove le vittime non riuscivano a pagare scattava l’intestazione, agli usurai, di beni immobili.
L’indagine è scattata grazie ad approfondimenti di alcune operazioni economiche anomale, riscontrate poi con le denunce di alcuni nuclei familiari e privati cittadini, vittime dell’usura.
Le fiamme gialle, attraverso riscontri analitici, sono riuscite ad accertare come gli indagati, a fronte dei prestiti concessi, richiedevano e ottenevano – applicando alle somme corrisposte tassi di interesse superiori anche al 240% annuale – non solo la restituzione di denaro contante, ma anche l’intestazione diretta di beni immobili. Tra gli indagati anche due donne.