Savoia 5 – Granata 0: la differenza reti è ancora favorevole alla Fidelis Andria, ma ormai mancano solo 90 minuti per salutare questo ritorno in serie D, vissuto alla grande.
Poteva andar meglio? Non posso rispondere a questa domanda, magari lo farò dopo la gara di Vallo della Lucania, dove troveremo una squadra ancora in lotta per la retrocessione, ma conta poco.
Chi vuole vincere, sa vincere, ci rimane ancora un po’ d’amaro in bocca per i tanti punti gettati al vento, ma bisogna considerare che nonostante tutto ce la stiamo giocando fino all’ultimo minuto. Ed ora non recriminiamo su niente, è stato bella, anche sentire che l’Andria ha vinto col Gravina, con un rigore al 94°, altrimenti oggi sarebbe già stato tutto ben chiaro.
Quindi alla luce di tutto ciò, tutto si deciderà domenica prossima con i pugliesi pronti a dare la sesta sconfitta consecutiva all’Altamura ed i Bianchi a calare la vittoria sui salernitani del Vallo.
Ma come si sa, il tifoso non è una persona normale, il vero tifoso è un sognatore pazzo, che non smette mai di sperare, anche quando i numeri sono contrari, ma in questo caso, c’è ancora tanto da sognare.
E come al solito la vecchiaia o per meglio dire l’influenza mi ha spiazzato, in campo D’Ancora, Diakitè (2), Del Sorbo e Ortiz, hanno gonfiato la rete: aggiate pacienza.
Ernesto Limito