Il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, ha scritto stamani una lettera al Prefetto di Napoli, per protestare contro la nuova chiusura al traffico del viadotto San Marco, a Castellammare di Stabia, disposto per lavori dall’Anas. Una
situazione che sta creando non poche difficoltà alla viabilità, a stagione turistica già iniziata.
L’ordinanza prevede lo stop ad auto e moto tra lo svincolo dell’Ospedale San Leonardo e quello di Villa Cimmino, fino al 24 maggio, nella fascia oraria compresa tra le ore 21.30 e le ore 6.30, ad eccezione del sabato e della domenica. L’interdizione al transito, inoltre, è estesa anche alla fascia oraria tra le ore 16 e le ore 21.30 per i veicoli che trasportano merci con massa complessiva superiore a 7,5 tonnellate.
Ad aggravare la situazione, i lavori di manutenzione ordinaria del ponte sul fiume Sarno, ad opera di Autostrade Meridionali, che ha disposto lungo la Napoli-Pompei-Salerno la chiusura dello svincolo esterno di uscita della stazione di Castellammare di Stabia, in direzione della penisola sorrentina.
“Lavori che comportano gravissimi danni e ripercussioni per la viabilità e l’economia locale, oltre che insopportabili disagi per cittadini, imprenditori e comunità dell’area sorrentino-stabiese – sottolinea il sindaco Cuomo – Sconcertato, rilevo che gli interventi sono iniziati a ridosso di un ponte festivo ed in piena stagione turistica. Una decisione senza senso e particolarmente grave, perché venutasi a determinare senza alcun coinvolgimento delle autorità che rappresentano le popolazioni in ambito territoriale”.
“La contemporanea chiusura del viadotto San Marco e del raccordo autostradale verso Castellammare è semplicemente vergognosa – interviene il presidente di Federalberghi Penisola Sorrentina, Costanzo Iaccarino – È
inaccettabile che simili provvedimenti vengano adottati senza alcun preavviso, senza un preventivo confronto con i rappresentanti delle categorie produttive e senza considerare le conseguenze per il territorio. Chiediamo l’immediato ripristino della normale viabilità perché la penisola sorrentina non può continuare a essere penalizzata da decisioni scellerate che non dovrebbero essere mai adottate durante la stagione turistica”.
Sulla stessa linea il presidente della Confcommercio Sorrento, Natale Attardi, che fa suo l’appello “ad intervenire con immediatezza, per porre rimedio ad una situazione che determinerà incalcolabili danni all’intero comprensorio”.