Dopo poco più di un quarto d’ora, il mitico Adama Diakitè, butta in rete la palla play off, lui che all’arrivo a Torre Annunziata, sembrava la brutta copia di quel calciatore opportunista e tecnico che ha saputo rinverdire il suo carnet di ben 11 reti in poche partite. Sasà lo sapeva e gli aveva dato la massima fiducia, lui non ha fatto altro che ringraziarlo a suon di reti, confermando il suo ruolo di gunner nelle partite che contano.
Bravi a tutti, davvero le parole contano poco o niente, ora bisogna solo che la società capisca che questa piazza non è seconda a nessuno, dopo la bolgia di oggi al Morra di Vallo di Lucania. Non era facile, anzi diciamo la verità… era difficile che tanti risultati coincidessero eppure è stato così, ora i bianchi, sono pronti per affrontare l’Audace Cerignola per il 12 maggio e se tutto va come deve andare, si va alla finale del 18 maggio. Ma la società continuerà a credere in questo progetto che sembrava folle ma è riuscita a portarlo avanti, con l’innesto di ottimi giocatori e di un mago della panchina come il mitico Sasà?
Forza Presidente apra gli occhi ed il cuore, lei è riuscito nel suo intento, ha raggiunto l’obiettivo prefissato ed ora, mica vorrà andar via? E dove potrà avere le soddisfazioni che solo qui potrà ottenere?
Ernesto Limito