Il Museo del sottosuolo di Napoli è costituito dagli spazi sotterranei, che hanno il loro ingresso sotto Piazza Cavour, scavati nella pietra tufacea, siti datati Seconda Guerra Mondiale; ricovero dalle bombe per i napoletani, questi luoghi, in cui sono state trovate anche piccozze e lanterne degli scavatori, successivamente ripuliti ed abbelliti, ospitano l’interessante Museo che, non solo ha un valore storico, ma fa anche da palcoscenico ad eventi, quali concerti, spettacoli e mostre d’arte.
Nel mese di maggio è già iniziata una serie di visite teatralizzate con rappresentazioni, sullo sfondo dei cunicoli sotterranei, dal titolo “Tarantelle”, spettacolo di musica e
balli popolari a cura di Cetartika. Tarantelle, è un termine generico comprendente espressioni musicali e coreografiche: il ballo, ricco di nacchere e tamburelli, assume forma di spettacolo nelle feste religiose e folkloristiche, specialmente nel nostro Sud.
Le rappresentazioni presentano una panoramica sulle tarantelle, patrimonio, in gran parte, delle regioni meridionali. Non è la prima volta che un’Associazione culturale organizza spettacoli nel Museo del sottosuolo per la suggestività del luogo.
Federico Orsini