Il 26 dicembre scorso fu scritta una delle pagine più vergognose del calcio italiano, a Milano durante la partita Inter-Napoli ampi settori dello Stadio Meazza lanciano ululati razzisti contro un calciatore nero, Kalidou Koulibaly.
Nè l’arbitro Mazzoleni, nè il delegato della FIGC, nè quello della Procura Federale e neanche il delegato del Questore di Milano sentirono gli ululati e la gara non fu sospesa nemmeno un minuto. Una vergogna assoluta che ha screditato il campionato italiano.
Stasera Koulibaly, con una superba prestazione, ha dato una lezione di sport a quei razzisti che lo insultarono a Milano mentre i suoi 10 compagni di squadra sommergevano con 4 gol l’Inter regalando spettacolo ai tifosi e lezioni di calcio e stile alla squadra ambrosiana.
I nerazzurri venivano abbattuti da un missile terra-aria di Zielinski, due fucilate di Fabian Ruiz e due testate: una di Mertens che trafigge la porta si Handanovic ed una, splendida, proprio del miglior difensore della Serie A, che con una intuizione da vero fuoriclasse salva la porta del Napoli.
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Enzo Cuomo