Doveva essere un grande saluto ai tifosi, e così è stato. Il Napoli si rende protagonista di una partita fenomenale e ha la meglio per 4-1 sull’Inter. Partita mai in discussione: gli azzurri dominano dai primi minuti di gioco. Apre le marcature una staffilata di Zielinski da oltre 25 metri e si infila all’incrocio dei pali. Nel secondo tempo le altre reti: prima Mertens e poi la doppietta di Fabián Ruiz arrotondano il risultato. Gol della bandiera nerazzurro con un rigore di Icardi. Ora manca soltanto un punto per raggiungere gli 80 richiesti da Ancelotti.
Con questa vittoria il Napoli si congeda dal San Paolo con una prestazione davvero di alto livello, come non succedeva da mesi: era probabilmente dai gironi di Champions League che non si vedeva la squadra così in palla.
Nonostante i quattro gol, a saltare agli occhi di tutti è la serata in stato di grazia di Koulibaly, autore, come spesso gli capita, di interventi maestosi (da sottolineare l’incredibile salvataggio di testa sulla linea di porta sul 2-0), uscito anzitempo dal campo ormai sfinito e salutato dalla standing ovation della tifoseria. Non è certo un caso che il senegalese abbia vinto il premio come miglior difensore della Serie A 2018-19. Ma la difesa del Napoli non è soltanto Koulibaly: buona la prova anche di Albiol e dei terzini, con Malcuit autore dell’assist della terza segnatura e con Ghoulam che sta pian piano tornando il giocatore che tutti abbiamo ammirato prima del doppio infortunio, quando era considerato uno dei difensori esterni migliori d’Europa. Il primo rinforzo per la prossima stagione potrebbe essere un Ghoulam al 100%.
Ottimi stasera Fabián Ruiz e Zielinski, non soltanto per le reti siglate. I due sono stati piuttosto altalenanti nel corso della stagione, ma hanno dimostrato in questa gare perché la società e Ancelotti puntino così tanto in loro: quando sono in forma fanno davvero la differenza.
In attacco alla prova sottotono di Milik si contrappone quella importante di Mertens, che oltre ad andare a segno, fornisce l’assist a Ruiz per il 4-0. Il belga ha sempre giurato amore alla squadra e di voler superare altri record con questa maglia. Il suo tanto pronosticato addio sembra più lontano.
Domenica prossima ci sarà l’ultima giornata di campionato, con il Napoli impegnato a Bologna. Poi si comincerà a costruire la prossima stagione. Si dovrà migliorare, si dovrà lavorare in sede di mercato e in allenamento, ma la base da cui si parte forse non è così male come molti sostengono.