«Con la presente, l’associazione ‘Demetra DNA Nulturalmente, tra Natura e Cultura’ e i docenti della scuola del Design del Politecnico di Milano, intendono comunicare il loro vivo e vibrante entusiasmo per la sopraggiunta conclusione della prime due
fondamentali parti del Progetto ‘Bulgheria’». Lo rendono noto i docenti del Politecnico di Milano e l’associazione Demetra. A seguito di tale obiettivo raggiunto, il 25 e il 26 maggio, verrà presentata a Marina di Camerota la mostra dal titolo ‘Il territorio culla del Bulgheria – La comunicazione d’identità’.
Il progetto del territorio del Cilento è stato svolto durante l’anno accademico 2017/18, grazie all’interesse, partecipazione e lungimiranza del sindaco Mario Salvatore Scarpitta, dell’assessore alla
Cultura Teresa Esposito, del consigliere al Turismo Domingo Ciccarino e dell’amministrazione comunale di Camerota. Tanti i docenti coordinatori e collaboratori che hanno condiviso il programma del progetto e dal quale si è assunto il metodo teorico/progettuale per il percorso didattico/progettuale degli studenti coinvolti: Massimiliano Maini, Raffaele Gagliardi, Massimo Hachen e Luigi Brenna.
L’elaborazione del progetto è stata effettuata da 70 studenti del Politecnico-Scuola del Design nei corsi e nei laboratori attinenti lo studio della materia. Ha prodotto un insieme di documentazione che è stato raccolto in otto “faldoni” per un totale di 560 pagine archiviate in files sorgente Adobe Illustrator e Adobe Acrobat. Inoltre, è anche stata sviluppata e conclusa una seconda fase progettuale.
I docenti Maini e Gagliardi, in collaborazione con gli studenti del corso di Strumenti e Metodi per il Design del Prodotto, hanno progettato dieci pannelli di dimensioni 200×100 cm (funzionali per mostre pubbliche di sensibilizzazione e di diffusione del progetto) di cui 2 pannelli introduttivi alle tematiche progettuali territoriali e 9 pannelli dedicati ai singoli comuni che, in seguito ad approfonditi studi, ricerche ed analisi completano uno dei comparti territoriali italiani da considerare prezioso perché raro per importanza storica, culturale e naturale. Tutti questi 10 pannelli saranno parte integrante ed essenziale della mostra che si svolgerà a Marina di Camerota.