In mostra tanti reperti provenienti dalle ville rustiche della zona di Stabiae sia dalle lussuose e panoramiche domus costruite sulla collina di Varano, esplorate e rinterrate nel Settecento e poi riportate successivamente alla luce a partire dal 1950.
Nell’esposizione ci sono molti oggetti di uso quotidiano e strumenti agricoli ma anche affreschi, stucchi e oggetti nonché utensili rinvenuti nelle ville della zona, come un cratere a calice in marmo alabastrino, un portaprofumi in bronzo e la statua del pastore, che porta con sé i prodotti della terra e due quadrupedi.
Tra l’altro, si potrà ammirare anche un carro in metallo e legno carbonizzato che è stato rinvenuto nel 1981 nel quartiere rustico di Villa Arianna ed è stato restaurato negli anni scorsi.