Le novità introdotte dalla legge di Bilancio 2019 e, soprattutto, le opportunità di avviare un’attività lavorativa, autonoma o in società, nei propri luoghi d’origine sono stati gli argomenti al centro del convegno dal titolo “Mi metto in proprio e… Resto al Sud”, l’evento informativo promosso dall’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Torre Annunziata, con il Patrocinio del Comune di Pompei e di Invitalia.
Proprio la misura di incentivazione “Resto al Sud” è stata oggetto di spiegazione e di discussione nell’aula consiliare di Palazzo De Fusco, sede delle istituzioni comunali. «Speriamo che a Pompei tanti giovani possano restare e vivere di turismo» ha detto Pietro Amitrano, sindaco della cittadina vesuviana nell’aprire i lavori del convegno, moderato da Roberta Miele, giornalista de il Gazzettino vesuviano.
Giuseppe Crescitelli, presidente dell’Ordine Commercialisti torrese, nel suo intervento ha ricordato che la misura di agevolazione Resto al Sud è disponibile anche per liberi professionisti, che sono da considerarsi a tutti gli effetti una impresa di servizi.
Beatrice Lozzi, professional Senior Invitalia, ha spiegato le caratteristiche generali della misura: è l’incentivo che sostiene la nascita di nuove attività imprenditoriali avviate da under46 nel Mezzogiorno. La dotazione finanziaria è di 1.250 milioni di euro. Il finanziamento copre il 100% dell’investimento complessivo e consiste in un contributo a fondo perduto pari al 35% e un finanziamento bancario pari al 65%.
Domenico Longo, direttore commerciale Banca di Credito Popolare, oltre a spiegare il ruolo degli istituti di credito nella concessione del finanziamento agevolato, ha citato anche i casi di alcune attività “originali” avviate da giovani proprio grazie al programma Resto al Sud: tra queste, un barber shop con servizi estetici per uomini e un “parcheggio dell’amore”, ovvero un luogo di sosta, sicuro e attrezzato, per coppiette “in cerca di intimità”.
Alfredo Di Nola, componente Commissione Finanza Agevolata dell’Ordine dei Commercialisti di Torre Annunziata ha poi chiuso i lavori del convegno illustrando il ruolo dei commercialisti nel supporto a chi presenta una pratica per Resto al Sud.