cuomo«Un rinnovato e sincero ringraziamento alle forze dell’ordine per l’importante operazione antiracket condotta a Castellammare con i tre arresti a carico di Giovanni Lambiase, Antonio Maragas e Giuseppe Maragas. Oggi la città è un po’ più libera grazie a questi fermi e di questa libertà potranno avvantaggiarsene tutti, non solo le vittime dirette delle loro condotte estorsive. Agli imprenditori che hanno dovuto subire le pressioni rivolgo un invito a contattare il nostro servizio di solidarietà per poter accedere ai numerosi vantaggi che la Legge e varie normative specifiche riserva a coloro che denunciano e ai loro familiari». Così il presidente di Sos Impresa Luigi Cuomo dopo i tre arresti della giornata di ieri a Castellammare di Stabia. I carabinieri del Nucleo Investigativo e la polizia di Stato, su disposizione della Direzione Distrettuale Antimafia, hanno raggiunto i tre con un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per estorsione con l’aggravante del metodo mafioso.
«Le continue operazioni delle forze dell’ordine, che tutti dovremmo ringraziare in modo chiaro e forte, confermano un dato: a Castellammare i commercianti pagano il pizzo ma le denunce sono ancora troppo poche ed isolate. Prima l’inchiesta Olimpo del dicembre 2018, poi l’operazione Mercato dei Fiori e infine gli arresti di ieri devono far riflettere. La camorra non è un nemico impossibile da battere e liberarsi dal racket e dall’usura è possibile. La città oggi può avvalersi dei servizi disponibili nel Circolo della Legalità. Gli imprenditori vittime delle estorsioni dei clan possono contattare il numero verde 800900767 e incontrare il personale specializzato in luoghi protetti e sicuri per ricevere l’assistenza necessaria. Non saranno mai lasciati soli: un gruppo di esperti li aiuterà nella delicata fase della denuncia, dell’acquisizione dei vantaggi di solidarietà e di tutte le fasi processuali» continua Luigi Cuomo.
«Dopo la campagna antiracket lanciata in sinergia con l’assessorato alla sicurezza del Comune di Castellammare, SOS Impresa e il Circolo della Legalità sono pronti a schierarsi ancora una volta al fianco dei commercianti. È in programma una iniziativa tesa ad aumentare il livello di conoscenza dei vantaggi a favore di chi denuncia il racket e l’usura. Perché denunciare si può e conviene».