Nel corso di normali controlli edilizi predisposti al fine di verificare la regolarità delle opere realizzate sul territorio, la Polizia Locale ha rilevato l’esecuzione di lavori edili in via Dante Alighieri a Volla.
Da un controllo degli atti è emerso che il proprietario stava continuando i lavori nonostante gli fosse stato intimato l’ordine di sospensione.
La violazione di tale ordine amministrativo gli ha comportato il sequestro del cantiere con conseguente apposizione di sigilli e nomina del custode giudiziario. Le opere realizzate consistevano in un ampliamento ad un fabbricato preesistente sul quale era stata realizzata una struttura in cemento armato, 8 pilastri a sostegno di 2 solai. Il tutto ancora allo stato grezzo, senza tompagnature esterne ne tramezzature interne. Già realizzata la scala in cemento armato che collega il primo al secondo piano.
Verificata la violazione all’ordine di sospensione, il personale diretto dal Comandante della Polizia Locale Ten. Col. Giuseppe Formisano, provvedeva a porre sotto sequestro il manufatto ed a deferire all’autorità giudiziaria, per violazione del DPR 380/2001, i responsabili con denuncia alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nola e comunicazione al Responsabile dell’Ufficio Tecnico per il prosieguo di competenza.
Il titolo abilitativo oggetto di sospensione si era formato “per silentium”.