Impazzano ancora le voci di mercato per il Napoli. Dopo l’ufficialità di Di Lorenzo, la dirigenza sembra intenzionata a continuare a puntellare la difesa. L’ultima idea concreta è quella che porta a Manolas. Il difensore greco della Roma ha nel contratto una clausola rescissoria di 36 milioni, cifra non proibitiva visti anche i costi dei top di ruolo in giro per l’Europa. L’accordo con il giocatore è già in piedi, con l’aumento dell’ingaggio rispetto ai 3,2 milioni che guadagna nella capitale. Per la trattativa con i giallorossi si parla anche di una diminuzione delle pretese economiche, ma con l’inserimento di contropartite tecniche: i due nomi che circolano sono quelli di Diawara e Dries Mertens.
L’arrivo di Manolas al fianco di Koulibaly porterebbe alla formazione di una coppia di assoluto valore al centro della retroguardia. Retroguardia che a breve potrebbe rimanere orfana di Raul Albiol: lo spagnolo sente nostalgia di casa e su di lui c’è l’interesse del Villarreal, club con sede distante pochi chilometri dalla sua città natale.
Intanto da settimane si vocifera dell’arrivo di un grande attaccante. Si era parlato soprattutto del ritorno di Zapata, ma negli ultimi giorni sta prendendo piede la possibilità dell’arrivo di un altro colombiano, James Rodriguez. Il giocatore del Real Madrid, tornato alla base dopo due anni di prestito al Bayern Monaco, è particolarmente apprezzato da Ancelotti, che è stato suo allenatore sia ai Blancos che in Baviera e che avrebbe fatto proprio il suo nome come primo obiettivo di questo mercato. Il costo del cartellino si aggira sui 50 milioni, con la dirigenza azzurra che ovvierebbe proponendo al Real un prestito oneroso con obbligo di riscatto. La concorrenza è alta (Manchester United e Juventus su tutte), ma l’apprezzamento del giocatore per la destinazione napoletana sembra esserci, soprattutto per la presenza del tecnico. L’acquisto di James Rodriguez sarebbe di richiamo mondiale, vista la caratura del calciatore, e rappresenterebbe un colpo che a questi livelli il Napoli non compie dai tempi di Higuain.
Salvatore Emmanuele Palumbo