Amalfi è Paesaggio Rurale Storico

Presentazione del dossier che è valso l'iscrizione nel registro del Ministero per le Politiche Agricole con una giornata di studi al Grand Hotel Convento

Amalfi è Paesaggio Rurale Storico. Significa che la forte interazione con la storia locale, della sua popolazione, la sua cultura, la sua agricoltura ne ha fatto ciò che è: una splendida terra di terrazzamenti che digradano fino al mare, strappati dall’uomo alla montagna per poter coltivare. Un affascinante realtà storica che sarà al centro dell’’incontro di studi “ Amalfi Paesaggio Rurale Storico” mercoledì 19 giugno 2019 alle ore 18.00 presso NH Collection Grand Hotel Convento di Amalfi in via Annunziatella promosso dal Comune di Amalfi.

L’incontro, previsto dalle 18.00 alle 20.00 nell’atmosfera intima e riservata della Cappella di San Francesco e dello scenografico quadriportico del chiostro del Convento, sarà occasione per presentare il dossier di candidatura “Limoneti, vigneti e boschi nel territorio del Comune di Amalfi” nel Registro Nazionale dei Paesaggi Rurali Storici, che è valso all’antica Repubblica Marinara l’iscrizione all’interno di tale registro, che ad oggi conta solo altri 14 siti. Si tratta del riconoscimento dell’importanza storica e culturale dell’opera titanica dei “marinai contadini” di Amalfi, che nei secoli hanno ricavato dai fianchi dei Monti Lattari le aree coltivabili, creando i tipici terrazzamenti che oggi sono la cifra del paesaggio della città e la difendono dal dissesto idrogeologico. Come infatti si legge nel decreto ministeriale che istituisce l’Osservatorio del Paesaggio Rurale, l’iscrizione al registro è prevista per quelle zone che: “conservano evidenti testimonianze della loro origine e della loro storia, mantenendo un ruolo nella società e nell’economia”. Ad oggi, oltre Amalfi che è l’unica località campana, solo altre 14 aree in tutta Italia sono incluse nel registro.

Per toccare con mano l’argomento e calarsi in maniera viva all’interno del paesaggio, ad anticipare l’incontro ci sarà una passeggiata rurale, alle ore 16.30, con partenza da Piazza Umberto I di Atrani ed arrivo al Grand Hotel Convento, tra scalinate, stretti passaggi e antichi percorsi pedonali dove andar a scoprire affascinanti intrecci di case, terrazzamenti e angoli di giardini coltivati ad agrumeto che insieme costituiscono l’aspetto più caratteristico del paesaggio della Costiera Amalfitana.

PROGRAMMA

AMALFI – PAESAGGIO RURALE STORICO
Incontro tematico e passeggiata rurale da Atrani al Convento dei Cappuccini
AMALFI, 19 GIUGNO 2019 ore 18 – 20
NH COLLECTION GRAND HOTEL CONVENTO DI AMALFI
VIA ANNUNZIATELLA, 46

SALUTI

Daniele Milano/ Sindaco Comune di Amalfi
Franco Alfieri/ Consigliere del Presidente della Regione Campania per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Caccia e Pesca

Introduce e modera
Susy Pepe/ Ufficio Stampa Comune di Amalfi

INTERVENTI
Antonietta Amatruda/Assessore all’Agricoltura Comune di Amalfi
Ermelinda Di Lieto/Presidente del Centro di Storia e Cultura Amalfitana
Giorgia De Pasquale/ Dipartimento Architettura Università degli Studi Roma TRE
Marianella Pucci/ ICOM Italia – Coordinamento Campania / Mediateur

Prima dell’incontro
ore 16.30 – Passeggiata rurale
Dal borgo di Atrani al Convento dei Cappuccini di Amalfi
Ritrovo: P.zza Umberto I – Atrani (Sa)
con la speciale guida di Gioacchino Di Martino/ delegato all’Ambiente del FAI

L’iniziativa “Amalfi, paesaggio rurale storico” è tra gli eventi di iniziative culturali finanziate all’interno del POC Campania 2014-2020 Linea Strategica 2.4 “Rigenerazione urbana, politiche per il turismo e cultura”- Periodo Giugno 2018/ Giugno 2019” – Evento “Capodanno Bizantino XVIII ed. – Sulle onde del Mediterraneo”.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteStreet Art, Gomez nel rione de L’amica geniale
SuccessivoPenisola Sorrentina: Fsi-Usae su criticità ospedali
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.