Molise, Vincenzo Cotugno; gli Assessori delle Regioni Sardegna, Gianni Lampis e del Lazio, Claudio Di Berardino e tutti i Direttori Generali e i Capi Dipartimento delle Regioni italiane gemellate.
L’iter per la sottoscrizione dei protocolli per l’accoglienza post evacuazione in caso di rischio vulcanico è infatti terminato con l’approvazione delle necessarie delibere di Giunta sia da parte dei 31 Comuni inclusi nella zona rossa, 25 dell’area Vesuviana e 7 di quella Flegrea (Napoli è inclusa, con parte del proprio territorio in entrambe le pianificazioni) che delle Regioni ospitanti.
“Tutta l’Italia – ha detto il presidente De Luca – è coinvolta nella pianificazione di emergenza che riguarda Vesuvio e Campi Flegrei, emergenze nazionali. La Protezione civile è un modello di efficacia ed efficienza internazionale. L’Italia – ha detto il Presidente De Luca – è un Paese che nei momenti di bisogno, di fronte a grandi tragedie ha saputo mettere in piedi un sistema di generosità. In Campania lo abbiamo potuto verificare nell’emergenza post sisma dell’80, ma lo abbiamo anche dimostrato quando c’è stato bisogno del nostro supporto in altre regioni. Credo che questa sia l’immagine bella dell’Italia unita.
altre regioni italiane, arriviamo alla firma del protocollo di gemellaggio tra Comuni e Regioni. Una firma che rappresenta lo sforzo che tutto il sistema di protezione civile svolge ogni giorno a difesa del cittadino. I gemellaggi sono un’opportunità per chi non dispone di una sistemazione alternativa, in caso di allontanamento dalle proprie abitazioni. Arriviamo a questo accordo dopo un lungo percorso che ha visto la definizione della nuova zona rossa e della nuova zona gialla, sia per il Vesuvio che per i Campi Flegrei, ma dobbiamo continuare a lavorare sulla pianificazione d’emergenza perché è fondamentale che la Pianificazione territoriale sia perfettamente integrata con la pianificazione nazionale. L’esercitazione nazionale sul rischio vulcanico che si svolgerà nell’area dei Campi Flegrei il prossimo ottobre, dal 16 al 20, inserita all’interno della settimana di Protezione civile istituita proprio quest’anno con una direttiva del Presidente del Consiglio, sarà la giusta occasione per testare anche questo tipo di attività in raccordo con tutte le strutture regionali di protezione civile, i Comuni, la Regione Campania e, naturalmente il Dipartimento della Protezione civile”.
Il tavolo è stato moderato da Roberta Santaniello, Delegata per la Protezione Civile del Presidente De Luca. “Oggi è stata una giornata importante che ha dato piena dimostrazione della coordinazione e della collaborazione tra le Regioni Italiane in caso di emergenza. La sottoscrizione dei protocolli da avvio all’iter pratico per la organizzazione delle azioni in caso di rischio vulcanico. La sicurezza e le azioni di protezione civile dei cittadini campani è la priorità di questa amministrazione”.