La bellezza della Congrega restaurata caratterizza da ieri sera piazza Trivio: in primo piano l’affresco del ‘700 venuto alla luce nel 2013, intorno le pareti con archi e la scritta “Isti mirant stella”, a terra il pavimento in antiche maioliche artistiche, la facciata e le scale d’ingresso rimesse a nuovo.
Per il taglio del nastro l’associazione “La via della bellezza” ha organizzato una serata molto partecipata, incentrata sugli interventi del giornalista dott. Ermanno Corsi, cittadino onorario di Sant’Anastasia e dell’archeologo prof. Antonio De Simone, i quali hanno dissertato sulla bellezza, concetto intorno al quale la Congrega vedrà nascere laboratori di idee. Il concerto che ha chiuso la serata è stato tenuto dall’ottimo gruppo “i Guappecarto”.
E’ così che la Congrega, interessata da mesi e mesi di lavori di restauro e riqualificazione, è stata restituita all’antico splendore ed alla città, recuperando tutto ciò che di valore e di storico potesse essere conservato.
Come, appunto, l’affresco del ‘700 raffigurante il Cristo crocifisso, con Maria, la Maddalena e San Giovanni ai piedi della croce ed in lontananza una città, con cupole e campanile, mentre in alto ed ai lati della croce figurano il sole e la luna. Un affresco che appena scoperto nel 2013 – era dietro un altare ed una pala – fece esclamare a Don Ciccio D’Ascoli, parroco in Santa Maria La Nova:”E’ impressionante il volto del Cristo. Fateci caso, è del tutto simile a quello della Sindone. E’ lo stesso. Abbiamo avuto una bella sorpresa e un bel dono”.
special modo i giovani potranno sperimentare momenti di vera bellezza, nella certezza che l’arte contribuisce a rendere il mondo più unito.
mandato. Mi complimento ancora – dice il sindaco Lello Abete – con l’associazione e con l’amico presidente Emilio Donnarumma, al quale dico che ci saremo sempre e che accompagneremo tutte le iniziative che ci verranno proposte. Questa piazza Trivio, che abbiamo reso isola pedonale, è diventata viva e vissuta da tanti cittadini; con la riapertura della Congrega sarà ancora di più un luogo di incontro e teatro di manifestazioni artistiche e culturali di alto livello”.