Il ventiduesimo Festival Antirazzista di Atene, che si svolgerà il 28/29/30 giugno al Goudi Park, é una tre giorni di incontri, discussioni, concerti. “Locali” e “stranieri” si ritroveranno con la passione del vivere assieme, per organizzare la lotta contro la crudeltá e per onorare l’inestimabile dono della vita.
“É nell’oscuritá che brillano le stelle! É il popolo della resistenza che puó illuminare la via d’uscita. É la nostra foza di volontá a dire il grande “NO” al razzismo, alle politiche anti-immagrazione, che puó sfidare l’oscuritá. É la lotta per la paritá dei diritti e per la giustizia sociale che puó riportare la speranza in vita per far brillare le stelle nell’oscurita!”
Programma
Friday, 28th of June
- Civiltá dell’ovest?
Coordinazione: Antonis Faras (ΟΝΡΑ Anasynthesi)
Discorsi: Pia Klemp (IUVENTA-Solidarity at Sea), Thanasis Voulgarakis (solidarian, Lesbos), Gavriil Sakellaridis (Amnesty International – Greece)
Interventi: City Plaza, Sunday School of Migrants, Coordination for Refugees and Migrants, Network of Are solders – Spartakos.
- Lo sviluppo dei disastri
Estrazione degli idrocarburi e la lotta per la vita.
Coordinazione: Giorgos Velegrakis (ΚόΚΟΙ- Red Movement Ecology)
Discorsi: Giannis Papadimitriou (Initiative against Hydrocarbons Minding in Epirus), Giannis Deligiovas (Save Skouries – Committee of Megali Panagia)
Interventi: Initiative of Athens against Hydrocarbons Minding, Radical Municipal Stream of Arta, Athens Residents Initiative of Athenian Residents for the Protection of Agrafa
Sabato 29 giugno
- L’Europa oscura
Coordinazione: Giannis Almpanis (Network for Political and Social Rights)
Discorsi: Fulvia Conte (ESC/Mediterranea Saving Humans, Rome), Seraphim Seferiadis (Academic), Eleftheria Koumantou (Journalist- 9.84 radio station)
Interventi: Antifacist Coordination of Athens and Piraeus, Kokino Nima, Xekinima, Anti-war Internationalist Movement
- Le vittime del patriarcato
La base della violenza di genere, femminicidi e cannibalismo sociale.
Coordinazione: Aliki Kosyfologou (Kiouriat / Κιουρι@)
Discorsi: Irini Gaitanou (responsible for the campaign “Without consent it is a Rape” Amnesty international – Greece), Anny Paparousou (the lawyer of Zak Kostopoulos, Justice For Jack/Jackie)
Interventi: The Mov, Assembly for 8th March, Lgbtqia + Refugees Welcome
Domenica 30 giugno
- Cittá senza citttadini
Airbnb, repressione urbana e ghetti.
Coordinazione: Tonia Katerini (CO Member of Architectures Association)
Discorsi: Grigoris Tsardanidis (FairbnbNB), Kostis Chatzimichalis (Academic), Despina Spanoudi (ΚόΚΟΙ – Red Movement Ecology)
Interventi: Insubordinate (Anipotachti) Athens, Action against Regeneration and Gentrification (AARG)
- L’impero colpisce ancora
Il paesaggio sociale e le risposte del movimento alla restaurazione dell’estrema destra
Coordinazione: Nikos Giannopoulos (Meeting for the Anticapitalist and Internationalist Left)
Discorsi: Ilias Ioakimoglou (Theseis Review), Petros Stavrou (Economist)
Interventi: DEA, Rosinante, ARAN, ARAS, NAR, Anametrisi, Kokkino Nima
DIBATTITI SULL’AUTOORGANIZAZIONE
VENERDI 28 LUGLIO
- Auto-organizzazione come risposta al calcio moderno: l’esperimento di Academia di Adespotos Athinon (Adespotos Athinon)
- Spazi di uso controllato della droga e controllo sociale (Group of Collective Action and of Social Solidarity of “18 Ano”)
Sabato 29 giugno
- Incontro con organizzazioni locali e municipali
- Porte aperte, porte chiuse, ma la chiave è doppia: una discussione sui diritti dei detenuti, la repressione dello stato e lo stato delle foglie (Initiative for the Rights of Prisoners, Network for Political and Social Rights)
Domenica 30 Luglio
- Incontro delle collettività antifasciste: il processo del Golden Dawn, organizzazione delle imminenti azioni antifasciste e “Settembre antifascista”. La discussione sarà aperta da Magda Fyssa, Eleftheria Tompatzoglou e Coordinamento antifascista di Atene e Pireo.For the co-ordination of the fight of migrant women against gender based violence (Τhe MOV, United African Women, Assembly for the 8th of March, migrant women organizations)
- Contadini migranti nell’Europa meridionale: l’esempio della Grecia e dell’Italia.