Al teatro Mercadante, per Napoli Teatro Festival, il 4 e 5 luglio “Marche Teatro” e “Teatro Stabile di Napoli –Teatro Nazionale” presentano lo spettacolo “Orgoglio e pregiudizio” dall’opera letteraria di Jane Austen con l’adattamento di Antonio Piccolo, per la regìa e l’interpretazione di Arturo Cirillo.
L’attore-regista stabiese, diplomatosi all’Accademia d’Arte Drammatica di Roma, ha lavorato in spettacoli di autori contemporanei e non: la sua attività prolifica la ricordiamo con la Compagnia di Carlo Cecchi,
nell’interpretazione di lavori come “La Locandiera” di Goldoni, “Finale di partita” di Beckett, “Amleto” e “Sogno di una notte di mezza estate” di Shakespeare ,”Sik Sik l’Artefice Magico” di Eduardo, poi si è dedicato alla regìa.
Cirillo, innamorato dell’Ottocento, afferma di aver messo in scena la Austen perché, prima di tutto, è una scrittrice dai dialoghi eccezionali, nonché dal frequente rapporto dei suoi romanzi con la scena. Il racconto di “Orgoglio e pregiudizio” narra di donne nubili, che, sposandosi, si sottraggono alla condizione di zitelle, allontanandosi dalle proprie famiglie d’origine. Anche se la Ausen (zitella pure Lei) evitò tutto ciò, divertendosi a sceneggiare i suoi romanzi, che sono una spietata critica, e, nello stesso tempo, un un atto d’amore verso la sua epoca.
FEDERICO ORSINI