Due ore di sciopero con blocco stradale questa mattina in via Argine. L’iniziativa di lotta è delle Rsu degli operai Whirlpool che sollecitano le istituzioni affinchè venga al più presto fissata una nuova data al Mise per discutere il destino dello stabilimento partenopeo.
“Le lavoratrici ed i lavoratori di Napoli – scrivono le Rsu – scendono in strada per difendere i loro diritti e per salvaguardare il futuro delle loro famiglie”. In mattinata è stato esposto anche uno striscione a palazzo San Giacomo, sede del Comune di Napoli, con la scritta: “Whirlpool, Napoli non molla”, seguita da una spunta verde.
CGIL su incontro al Mise della settimana scorsa
“Alla presenza del presidente dell’area Europa del gruppo Gilles Morel abbiamo incalzato l’azienda per capire quali fossero le ragioni che portano Whirlpool a confermare il piano industriale in Italia con l’eccezione di Napoli. A fronte della dichiarazione del governo che si è detto disponibile anche a intervenire sulle perdite dello stabilimento, abbiamo chiesto che tutte le soluzioni siano vincolate al mantenimento della presenza di Whirlpool a Napoli e alla salvaguardia di tutti i lavoratori”.
E’ quanto afferma Raffaele Paudice, della segreteria Cgil di Napoli. “Riteniamo necessario – aggiunge Paudice – entrare finalmente nel merito della discussione. Nella prossima sede capiremo quanto e se davvero l’azienda è disposta a continuare a investire su Napoli”.