Ercolano, bando per migliorie Area Archeologica

Il progetto riguarderà la messa in sicurezza dei fronti di scavo, il completamento degli scavi già in luce e l'accessibilità dell'intera area dei "Nuovi Scavi"

Il Parco Archeologico di Ercolano si apre alla progettazione e alle migliori professionalità nazionali e internazionali per gli interventi di scavo, manutenzione e miglioramento dell’accessibilità dell’Area archeologica. Pubblicato in questi

 

giorni il bando di gara “Area Archeologica di Ercolano: interventi di scavo, manutenzione straordinaria, gestione delle acque, risanamento scarpate, miglioramento dell’accessibilità dell’are degli “Scavi Nuovi” e del suo collegamento con la città antica nell’ambito della formazione del Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche (PEBA) del Parco Archeologico”

Il progetto è interamente finanziato dal MiBAC – Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, delibera CIPE n. 3 del 01.05.2016 Piano Stralcio “Cultura e Turismo”, intervento n. 6 e dal Piano di interventi finanziato ai sensi dell’art. 1, comma 140 della Legge 11 dicembre 2016 n° 232 per un totale di 6 Milioni di Euro.

Il bando riguarda una zona immediatamente adiacente il Parco Archeologico che include alcuni quartieri posti sul limite nord della città antica e anche la Villa dei Papiri i cui straordinari ritrovamenti sono proprio in questi giorni oggetto dell’attenzione internazionale per la mostra “Buried by Vesuvius: Treasures from the Villa ei Papiri” al Getty Museum di Los Angeles i collaborazione con il MANN e il Parco Archeologico di Ercolano.

“La gara europea a procedura aperta pubblicata dal Parco Archeologico di Ercolano è frutto della programmazione congiunta tra il nuovo staff del Parco e il team dell’Herculaneum Conservation Project che affianca il partner pubblico dal 2001 su

mandato della Fondazione filantropica Packard Humanities Institute. Il progetto riguarderà la messa in sicurezza dei fronti di scavo, il completamento degli scavi già in luce e l’accessibilità dell’intera area dei “Nuovi Scavi” dove si trovano i resti visitabili fino al 2008 della Villa dei Papiri -dichiara il direttore del Parco Francesco Sirano- Entro il 2021 finalmente riapriremo il collegamento con l’Antica Spiaggia. Non solo integreremo nel percorso di visita del Parco anche la famosa Villa dei Papiri, ma metteremo tutti i visitatori di apprezzare lo straordinario fronte a mare della città antica esempio unico di conservazione in tutto il mondo romano. ”

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