Napoli, diritto all’abitare: occupato stabile comunale

Sono le famiglie in emergenza abitativa che hanno dato vita a molte forme di protesta culminate nell'occupazione per più giorni dell'Assessorato al Patrimonio del luglio scorso

Di seguito un comunicato di aderenti alla campagna ‘Magnammece o Pesone’ – attiva da tempo a Napoli e mobilitata per praticare/difendere il diritto all’abitare – che stamattina hanno occupato uno stabile abbandonato, di proprietà comunale, in centro città.

“Questa mattina alcune persone in emergenza abitativa sono entrate in uno spazio (socio)abitativo del comune di Napoli abbandonato al degrado da diversi anni dopo che fu sfrattata l’attrice napoletana Maria Luisa Santella (sfratto al quale pure cercammo di opporci).

Sono tra le famiglie in emergenza abitativa che hanno dato vita a molte forme di protesta culminate nell’occupazione per più giorni dell’Assessorato al Patrimonio del luglio scorso e con la sottoscrizione di una serie di precisi impegni dell’amministrazione napoletana per realizzare finalmente quel programma di ‘albergaggio sociale’ per senzatetto (previsto dalla delibera 1018/2014) che poteva finalmente sottrarre queste persone al perenne ricatto di finire in strada.

Un impegno che non si è mai materializzato in alcun modo, tra inadeguatezze, ritardi o disimpegno, nel generale deficit di politiche abitative del comune di Napoli e della Regione Campania. Perciò alla fine si è deciso di rivendicare concretamente questo diritto negato. Vedremo se l’amministrazione sceglierà la via dello sgombero, smentendo in questo modo tante parole forse solo retoriche, o terrà finalmente conto che il dialogo con i più poveri, con senzatetto e precari parte innanzi tutto dal rispetto reale degli impegni presi. Come campagna per il diritto all’abitare abbiamo sostenuto e sosteniamo con determinazione questa battaglia!”

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteZecchino d’Oro, tappa a Ottaviano: live show in piazza San Gennarello
SuccessivoRicettazione opere d’arte, smantellata rete criminale con base a Napoli e provincia
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.