Ora però per il big match della seconda giornata di campionato del 31 agosto la società Juventus ha inserito un ulteriore paletto che mai era stato usato: il luogo di nascita. Se sei nato in Campania non puoi andare allo Stadium ad assistere a Juventus-Napoli. La decisione ha creato sgomento, anche perché la questura di Torino ha affermato di non essere a conoscenza di questo parametro e che la scelta è stata presa dai bianconeri in autonomia.
Che per vendere a qualcuno il tagliando di un evento sportivo bisogna guardare il luogo di nascita è una decisione assurda. Come se nascere in Campania fosse una condizione sufficiente per creare disordini all’interno dell’impianto sportivo. E questa scelta penalizza anche i tanti napoletani e campani che vivono e lavorano a Torino e che per un anno intero attendono l’arrivo degli azzurri per poter assistere dal vivo ad una partita della proprio squadra del cuore.
Il provvedimento è ancora ufficioso, per avere i crismi dell’ufficialità deve essere avallato dalla questura. Quindi con molta probabilità il divieto di vendita ai nati in Campania verrà escluso, ma già soltanto una proposta del genere rimane un precedente pericoloso e increscioso.
Salvatore Emmanuele Palumbo