In gara a Torino, presso il Pala Giaveno, gli atleti del karate, iscritti nelle varie categorie, erano ben 271. La pattuglia gragnanese era composta da Remo Dello Ioio, kumite male M3 -75KG age 46-50, quinto classificato; Ciro Tortorelli, kumite male M2 -75KG age 41-45, quinto classificato; Kristian Ruggeri, kumite male M2 -94KG age 41-45, secondo classificato; Mario Cinque, kumite male M4 -75KG age 51-55, quinto classificato; Michele Esposito, kumite male M3 -84KG age 46-50, settimo classificato; Antonio Pescina, Kumite male M2 -84KG age 41-45, terzo classificato.
I risultati degli atleti di Gragnano sono oltremodo positivi se si tengono presenti i numeri della manifestazione: 7.500 iscrizioni di atleti provenienti da tutto il mondo (i Giochi non sono continentali ma open) sono un record mai raggiunto nelle precedenti edizioni della manifestazione.
Se si considerano anche gli allenatori, le riserve, lo staff tecnico e altre figure indispensabili alla disputa delle gare, sotto la Mole sono arrivate oltre 11.000 persone.
Tra gli iscritti c’è stata una prevalenza della rappresentanza maschile, con circa 5.500 atleti e 2.000 donne. L’atleta più anziano, con i suoi 93 anni, è stato il ceco Vaclav Hejda iscritto nell’atletica leggera, nelle specialità dei 100, 200 e 400 metri, nel salto in lungo e nel lancio del peso.
Dei 75 paesi presenti nel capoluogo piemotese spiccano Germania, Francia, Russia, India, Sud Africa, Ucraina, Emirati Arabi, Polonia, Cina, Giappone, Argentina, Brasile, Singapore, Messico, Malesia, Canada, USA, UK, Mongolia, Colombia, Egitto, Finlandia, Nuova Zelanda, Perù, Arabia Saudita, Hong Kong, Islanda, Irlanda, Israele e molti altri.
Tra gli sport più partecipati l’atletica, il nuoto, la pallamano e la pallavolo. La rappresentativa più numerosa è quella italiana, con oltre 2.000 atleti.
Anche 3 discipline paraolimpiche a Torino per gli EMG (atletica, nuoto e tiro con l’arco), un Campionato Europeo di Handball, con oltre 45 squadre iscritte, e un Campionato Mondiale di Floorball.