Tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e omissione di soccorso, dai carabinieri della Sezione radiomobile di Torre del Greco, un 26enne del luogo, Michele Vulcano.
Ieri pomeriggio era alla guida del suo scooter quando, sul corso Vittorio Emanuele, i militari gli hanno imposto l’alt con la paletta. Vulcano, in scooter con la sua fidanzata, non lo ha rispettato e si è dato alla fuga per le vie del centro. E’ scattato l’inseguimento per vie e viuzze centrali. Giunto all’incrocio con via Cesare Battisti non si è fermato allo “Stop” ed ha urtato uno scooter guidato da un 18enne. Quest’ultimo è caduto ma Vulcano ha continuato a fuggire senza soccorrerlo, poi ha percorso via Roma contromano ed ha fatto perdere le sue tracce ma i carabinieri avevano già annotato la targa del mezzo.
In breve sono risaliti al suo nome e lo hanno fermato mentre –ha riferito- si recava in caserma, avendo capito che era inutile nascondersi. Al termine della vicenda Vulcano è stato tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e omissione di soccorso mentre la sua ragazza è stata denunciata per il secondo reato.
I carabinieri hanno inoltre accertato che il ragazzo non ha la patente e lo scooter non era assicurato. Gli sono state contestate contravvenzioni al codice della strada per più di 7mila euro e lo scooter è stato confiscato. Nel frattempo attende il giudizio direttissimo.
Il conducente 18enne del secondo scooter, invece, ha fatto ricorso a cure in ospedale per le contusioni e le escoriazioni riportate ed è stato dimesso con una prognosi di 7 giorni.