La Juve Stabia stecca la prima in casa perdendo contro il Pisa

Impalpabile l'attacco campano che non ha saputo nemmeno sfruttare la superiorità numerica negli ultimi 20 minuti per l'espulsione di Benedetti

JUVE STABIA (3-5-2): Branduani 5; Vitiello 5.5 Tonucci 5.5 Troest 5.5 ; Elia 5.5 (23′ st Carlini 5) Addae 5.5  (1′ st Rossi 5) Calò 5 Mallamo 6 Germoni 5.5 ; Di Gennaro 5.5 (28′ st Canotto 5.5) Cisse 5.5.

A disp.: Esposito, Russo, Lia, Ricci, Boateng,Melara, Todisco, Mezavilla,Calvano. All. Caserta 5.

PISA (3-5-2): Gori 6; Aya 6 De Vitis 6.5 Benedetti 5; Marin 6 (18′ st Siega 6) Verna 6.5 Gucher 7 Minesso 6 (8′ st Belli 6) Lisi 7.5; Masucci 6 (24′ st Asencio 6) Marconi 7. A disp.: D’Egidio, Perilli, Birindelli, Izzillo, Di Quinzio, Meroni,Giani, Pinato, Fischer. All.: D’Angelo 7.

Arbitro: Serra di Torino 5.5.

Guardalinee: Fiore e Ruggieri.

Quarto uomo: Paterna di Teramo.

Marcatori: 32′ pt Gucher, 25′ st Marconi.

Espulsi: al 31′ st  Benedetti (P) per doppia ammonizione, al 41 st l’allenatore D’Angelo (P) per proteste.

Ammoniti: Benedetti (P), Mallamo (JS), Vitiello (JS), Germoni (JS ), Tonucci (JS).

Note: spettatori circa 5.500. Angoli 8-2. Recupero, pt 2′, st 6′.

La Juve Stabia stecca la prima in casa perdendo contro il Pisa con il classico punteggio all’inglese. I gialloblù si sono fatti incartare da un Pisa ben organizzato che ha colpito con Gucher e Marconi.

Impalpabile l’attacco campano che non ha saputo nemmeno sfruttare la superiorità numerica negli ultimi 20 minuti per l’espulsione di Benedetti. Caserta ha provato a cambiare nella ripresa ma i cambi non hanno dato i frutti sperati. Troppo confusionaria la squadra con poco costrutto e qualità. Gli stabiesi hanno protestato per un gol annullato a Di Gennaro nel primo tempo e per qualche decisione arbitrale dubbia nella ripresa.

Nell’ultimo giorno di calciomercato la Juve Stabia dovrebbe cercare una punta esperta e di peso per dare verve in attacco.

Juve Stabia in 3-5-2 con Mallamo e Di Gennaro che si alternano in appoggio a Cisse in attacco. Pisa con il 3-5-2 con Masucci e Marconi davanti.

La Juve Stabia parte bene e al 6′ Di Gennaro sfiora il gol su punizione diretta dal limite. Risponde subito il Pisa al 7′: lancio in area stabiese, Troest svirgola e il pallone incoccia la traversa.

Al 13′ Di Gennaro segna su rimpallo in area toscana ma l’arbitro annulla per offside, molto dubbio. Infatti la partenza da dietro del centrocampista stabiese sembrava regolare. Al 32′ passa il Pisa con Gucher con punizione dal limite da posizione centrale con Branduani sorpreso sulla sua sinistra.

Il Pisa gioca bene e fa molto possesso palla tenendo in mano il pallino del gioco. L’ex Lisi, alto a sinistra, costringe Elia sulla difensiva che non riesce a esprimersi a dovere. Al 45′ ci prova Di Gennaro su appoggio di Cisse ma il tiro è alto.  Il primo tempo termina con il Pisa in vantaggio.

Nella ripresa mister Caserta cambia: fuori Addae, dentro Rossi per dare peso all’attacco.

All’ottavo minuto tiro di Elia da fuori con la conclusione respinta di braccio in area da un difensore ospite ma l’arbitro sorvola. All’11 Cisse con un bel tiro in area su invito di Elia va vicino al pari. Il Pisa tiene bene e al 25′ segna il raddoppio con Marconi che in area sorprende tutti su grande invito da sinistra di Lisi. L’uscita di Elia, sostituto da Carlini, dà  più spazio ai toscani per il contropiede. La Juve Stabia tenta il tutto per tutto: al 32′ espulso Benedetti per il Pisa per doppia ammonizione dopo fallo sul neo entrato Canotto. Al 42′ la Juve Stabia reclama ancora un rigore per tocco di mano di un difensore in area toscana ma l’arbitro glissa. Dopo sei minuti di recupero il match termina per 2-0 per il Pisa.

Per la Juve Stabia c’è da lavorare per la salvezza mentre il Pisa dimostra di essere un team ben centrato, che ha confermato l’ottima prova dell’esordio contro il Benevento.

Domenico Ferraro

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