Questa mattina, a seguito dell’emergenza rifiuti che ha interessato il territorio di San Giuseppe Vesuviano, sono stati compiuti molteplici interventi di raccolta dei cumuli, spazzamento e pulizia. Ulteriori attività saranno svolte nelle prossime ore e nei prossimi giorni. In particolare, si è proceduto, per l’ennesima volta, alla pulizia di via del Campo e delle aree ex RFI (futura pista ciclopedonale), divenute luogo di sversamenti illeciti del vetro anche da parte di attività commerciali.
Vincenzo Catapano, sindaco di San Giuseppe Vesuviano, già nei giorni scorsi aveva ritenuto
opportuno soffermarsi sulla questione: “stiamo fronteggiando una grave emergenza rifiuti,
anche a causa del difficile e lento, quando non impossibile, conferimento degli stessi presso
l’impianto STIR ed a causa della chiusura programmata delle tre linee dell’inceneritore di
Acerra. Come se non bastasse, soffriamo la presenza sul nostro territorio di circa 15.000
stranieri irregolari, che abbandonano masse di rifiuti in modo incontrollato”.
“Tutto ciò – tuona Catapano – non può, però, trasformarsi in un alibi. I cittadini, gli esercizi
commerciali e le attività imprenditoriali hanno il dovere di contribuire al mantenimento della pulizia della città, rispettando le regole ed attenendosi rigidamente alle modalità di
conferimento dei rifiuti. Intensificheremo i controlli, anche grazie alle nuove telecamere a
lettura targa che saranno installate con il finanziamento per la terra dei fuochi. Tuttavia, non è più possibile, né tollerabile, che nella nostra città si continuino ad abbandonare e sversare rifiuti in modo incontrollato. Nel corso della pulizia svoltasi stamattina, abbiamo constatato che l’area ex RFI è stata interessata anche dallo sversamento di ingenti quantitativi di vetro, chiaramente riconducibili ad esercizi commerciali. Noi puliamo, ma puntiamo ad una svolta culturale che ci faccia comprendere che non è possibile abbandonare rifiuti in questo modo.
Per questo, faremo controlli serrati sul conferimento dei rifiuti da parte dei cittadini, degli esercizi commerciali e delle attività imprenditoriali: chiediamo collaborazione e non avremo alcuna tolleranza con chi sversa in modo irregolare. Vogliamo una città pulita e non è giusto che chi si attiene alle regole patisca le
conseguenze di chi ha atteggiamenti incivili e criminali”.