Questa mattina gli agenti del Comando di Polizia Municipale, guidati dal Comandante Raffaele Tortora, con il supporto degli agenti della Polizia di Stato, agli ordini del Dirigente Dott. Maurizio D’Antonio, hanno effettuato nuovi controlli finalizzati a garantire l’applicazione dell’ordinanza di contrasto al sovraffollamento abitativo firmata dal sindaco Vincenzo Catapano, ed a debellare la presenza di veri e propri immobililager, sprovvisti di idoneità tecnica dei locali ed in fatiscenti condizioni igienico sanitarie.
In particolare, gli agenti hanno effettuato controlli in via Guido Gozzano, ove hanno fatto accesso a due appartamenti ove risultavano residenti 35 persone di nazionalità extracomunitaria, di cui 10 presenti al momento delle verifiche. Gli agenti di Polizia Municipale hanno riscontrato le carenti condizioni igienico-sanitarie dei locali, su cui sono in corso, comunque, in queste ore, ulteriori accertamenti in collaborazione con gli uffici tecnici e demografici del Comune di San Giuseppe Vesuviano. Grazie alla sinergia con la Polizia di Stato, inoltre, è stato accertato che alcuni degli abitanti dei locali risultavano essere stranieri irregolarmente presenti sul territorio. Anche in tal senso sono in corso, in queste ore, ulteriori verifiche in sinergia con la Prefettura competente.
All’esito degli ulteriori accertamenti in corso – ha reso noto il Comando di P.M. – potranno essere elevate sanzioni amministrative pecuniarie, potrà essere intimato lo sgombero dei locali ed effettuato, successivamente, il sequestro. In virtù dell’ordinanza sindacale del 16 ottobre 2018, delle violazioni commesse risponderanno i proprietari degli immobili, o titolari di altri diritti reali o personali di godimento, in solido con coloro i quali risultano, all’atto dell’accertamento, avere la disponibilità materiale dell’unità abitativa.
“In questi giorni proseguiremo con ulteriori controlli e verifiche – ha dichiarato Marica Miranda, assessore con delega all’immigrazione – il sovraffollamento abitativo costituisce, purtroppo, una problematica molto seria per la nostra città, sia perché non vogliamo consentire che si viva in immobili fatiscenti ed in carenti condizioni igienicosanitarie, sia perché il sovraffollamento si ripercuote, inevitabilmente, in modo estremamente negativo sui servizi pubblici erogati ai cittadini”.