Il gruppo politico che ha espresso l’assessore Giliberti nella giunta di Di Marzo, ormai orfano dei due consiglieri strettamente legati all’assessore, nonchè dello stesso assessore, chiedono ufficialmente le dimissioni a Luigi Giliberti, o meglio, le attendono per “correttezza politica”. Chissà se saranno accontentati. Ecco il comunicato:
“Il gruppo politico “Siamo Volla”, in data 9 settembre 2019, veniva a conoscenza della
fuoriuscita dei consiglieri Donato e Veneruso, con la relativa creazione del gruppo
autonomo con referente il sig. Giliberti.
È doveroso sottolineare che, nonostante la gestione personalistica del suo
assessorato, “Siamo Volla” si è sempre schierato in difesa dell’assessore Giliberti;
tra le altre, siamo stati al suo fianco anche in occasione della proposta
sull’efficientamento energetico da lui presentata al consiglio comunale ma demolita
da un membro della minoranza.
![](https://www.ilgazzettinovesuviano.com/wp-content/uploads/2019/09/Raffaele-Montanino-con-il-sindaco-Di-Marzo-500x405.jpg)
La spaccatura, inoltre, si è consumata senza un confronto democratico tra le parti,
più volte richiesto dal capogruppo Montanino.
La buona politica vuole, che per quanto sia legittima la decisione dei consiglieri e del
sig. Giliberti, dovevano essere consequenziali le dimissione dell’assessore,
espressione giuntale del gruppo politico “Siamo Volla”.
Restiamo in attesa delle coerenti scelte dell’assessore, non più appartenenti al
gruppo”.