“Il progetto #40ForLife: 40 settimane di confluenze culturali contro la violenza di genere – spiega Capossela – ha coinvolto alunni e professori del nostro liceo. La scuola è chiamata a svolgere un ruolo non secondario per concorrere a costruire una società più giusta. Il nostro lavoro è stato patrocinato anche dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. L’8 marzo scorso l’agenda (contenente foto, storie, esperienze e articoli, codici, definizioni e dichiarazioni riguardanti il contrasto alla violenza sulle donne, ndr) è stata consegnata ad oltre 1.500 studenti: sette mesi dopo saremo in Senato per incontrare la presidente Casellati”.
L’iniziativa del liceo di Torre Annunziata si inserisce nel contesto del Premio Nostalgia di Futuro 2019, giunto all’undicesima edizione. L’evento è incentrato sul “Gemello Digitale”, ovvero sul confronto dell’individuo con l’universo digitale su temi etici, politici, educativi ed informativi. “Siri o Alexa sono già degli assistenti digitali, avi del Gemello Digitale che sarà più sofisticato, in quanto nostra interfaccia nella vita digitale”, sottolinea Maria Pia Rossignaud, direttrice di Media Duemila.
“Le nostre protesi tecnologiche – afferma Derrick de Kerckhove, direttore scientifico di Media Duemila – come ho definito computer e telefono negli anni ’90, oggi diventano autonome e possono pensare e decidere al nostro posto”. Proprio de Kerkhove è protagonista di un esperimento effettuato insieme ad uno studente del liceo Pitagora-Croce riguardante l’abbandono dello smartphone i cui risultati verranno resi noti mercoledì durante la manifestazione in Senato.
Un parterre qualificato parteciperà alla discussione del 25 settembre (dalle 9:30 alle 13:00) al Senato della Repubblica: tra questi la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati; Gianni Letta, presidente onorario TuttiMedia; Franco Siddi, presidente Osservatorio TuttiMedia. Modera il dibattito la direttrice di Media Duemila, Maria Pia Rossignaud.
Alla fine del dibattito l’associazione Osservatorio TuttiMedia consegnerà i premi “Nostalgia di futuro” a ricercatori, imprese e studenti per progetti di informazione innovativi e start up. Da quest’anno il premio si arricchisce anche della sezione “Innovazione è Donna”.