Nel post partita in sala stampa i protagonisti della gara. Questa l’analisi di Paolo Zanetti, allenatore dell’Ascoli: “Primo tempo imbarazzante per noi. La Juve Stabia ci ha fatto soffrire. Siamo stati bravi e fortunati. Il nostro portiere ha fatto belle parate ed è quello il suo ruolo.
Nel secondo tempo abbiamo fatto una grande partita. Abbiamo sbagliato l’approccio nella prima frazione, poi siamo usciti alla grande.
Sapevamo che la Juve Stabia sarebbe stata molto aggressiva. La differenza l’hanno fatto i portieri e gli attaccanti? Potrebbe essere riduttivo ma i fatti dicono così. In campo ci vanno i calciatori e sono loro che decidono le sorti di una gara.
Negli spogliatoi alla fine del primo tempo ho cercato di dare la carica ai miei calciatori, ma non posso dire quello che gli ho detto.
Fuorigioco nel primo nostro primo gol? Non saprei. Sono episodi che possono andare a favore e sfavore come in una ruota che gira”.
Queste le parole di Simone Calvano, centrocampista della Juve Stabia: “Dobbiamo ripartire dal nostro primo tempo nel prossimo match contro il Crotone di martedì sera senza demoralizzarci. Chi dovesse vedere gli highlights non crederebbe a questo risultato così pesante per noi. La mia espulsione? Ho fatto un fallo nel finale e sono stato ammonito, poi ho detto “bravo, era questo che volevi” all’arbitro e l’ha presa come una offesa. Mi sono scusato poi a fine gara”.
Infine, questo il commento di mister Caserta allenatore della Juve Stabia: “Abbiamo creato tanto nel primo tempo ma non abbiamo concretizzato. Sullo 0-2 abbiamo reagito, poi sul 3-1 ci siamo smarriti. Dobbiamo cancellare gli ultimi 20 minuti. Sul risultato c’è poco da dire. Dobbiamo resettare subito e pensare subito a Crotone.
La sfortuna è palese per la prestazione del primo tempo. Poi all’inizio l’Ascoli ha trovato subito due gol. La soluzione è ora solo lavorare. Condanno la squadra solo dopo il 3-1. Abbiamo sbagliato tanto. La squadra ha giocato alla grande nella prima ora. Tonucci? Ha avuto un risentimento muscolare. Dopo un 5-1 non voglio parlare dei singoli. Dobbiamo lavorare tutti insieme. Bisogna lavorare sulla testa dei calciatori in vista di Crotone”.
Domenico Ferraro