Preparativi iniziati a San Potito Sannitico per una nuova edizione della San Potito Enduro

Dopo le positive esperienze delle precedenti edizioni, San Potito Sannitico si prepara nuovamente ad accogliere alcuni tra i migliori specialisti del fuoristrada estremo

L’Asd San Potito Mountain Experiences, insieme allo staff della struttura ricettiva Bacco e Bivacco, si sta dando un gran da fare per la messa in cantiere e per la più totale riuscita di San Potito Enduro lavorando alacremente sui preparativi e sui dettagli per l’imminente data del 29 settembre come quinta ed ultima prova della Campania Enduro Cup.

Il  percorso sarà di 26 chilometri, tutti all’insegna dell’entusiasmo e della passione senza tralasciare l’aspetto tecnico e sportivo. Tra le categorie ammesse, gli agonisti, i master e le categorie giovanili (esordienti-allievi max 90 minuti).

Il merito è tutto dell’Asd San Potito Mountain Experiences, associazione sportiva finalizzata alla promozione del territorio, mediante attività sportive e ricreative operando nell’Alto Casertano e sul Matese. Nel proprio curriculum figurano alcune gare importanti nell’ambito delle discipline sportive dilettantistiche e amatoriali della mountain bike: su tutte quelle che fanno capo al Gravity Challenge (disciplina Downhill) e all’Enduro Cup anch’essa appartenente al circuito del centro-sud Italia, oltre a spaziare nel running con il “Circuito Trail elle Contrade” denominato “Vertikal dei Sanniti-Pentri” con la collaborazione tecnica con il GSD Fiamme Argento.

 La gara di enduro sara’ strutturata nel seguente programma:

– ritrovo degli atleti ore 8:00 a Piazza della Vittoria

– trasferimento meccanizzato degli atleti ore 8:30 da piazza della Vittoria al Parco dell’Amore (si parte dal centro del paese di San Potito e si sale circa fino a 1000 metri di altitudine, da lì con un piccolo trasferimento pedalato di 400 metri di lunghezza si raggiunge il gazebo di inizio gara)

– partenza del primo atleta ore 10:00 da localita Parco dell’amore

 

Questi nel dettaglio i tempi di trasferimento per raggiungere le Prove Speciali:

– TR1: 40 minuti (3,3 chilometri e 142 metri di dislivello per la PS1)

– TR2: 2 ore e 30 minuti (8,3 chilometri per 633 metri di dislivello positivo e 281 metri di dislivello negativo per raggiungere l’imbocco della PS2)

– TR3: 1 ora (rientro in paese percorrendo 2 chilometri in discesa per un dislivello negativo di 233 metri tra parte finale del trail, strada bianca e asfalto)

Nel corso dei trasferimenti e della fase di rientro verso fine gara, i concorrenti dovranno prestare massima attenzione e attenersi alle normative vigenti del codice della strada e l’organizzazione si riserva il diritto di richiedere un contributo economico agli atleti per la risalita meccanizzata.

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