Nella mattinata del 28 settembre il comitato cittadino di via Fornari ha organizzato una manifestazione per liberare le strade dai rifiuti ed urlare pacificamente il dissenso dei residenti contro il degrado in cui vessano le periferie pomiglianesi ormai da anni, una richiesta d’aiuto che sembra lasciare indifferente le Istituzioni cittadine.
Via Ciccarelli è un asse stradale periferico che collega Pomigliano a Sant’Anastasia che appartiene ad entrambi i comuni, che subisce una violenza ambientale già da tempo a causa della presenza di un’ impresa di cui il comitato, rappresentato dall’avvocato Giovanni Della Corte, ha già contestato l’irregolarità nel rispetto della normativa ambientale presentando una richiesta di verifica delle procedure di smaltimento al consiglio della Regione Campania.
Il continuo inquinamento acustico, l’emanazione di odori nauseanti e lo sversamento di materiale inerte hanno deturpato l’ecosistema della campagna circostante. In più negli ultimi tempi i cittadini hanno denunciato ai sindaci dei due comuni vesuviani la presenza di rifiuti d’ogni genere depositati abusivamente che hanno provocato diversi e pericolosi incendi concentrando ed elevando il livello delle polveri sottili intorno alla all’area pomiglianese.
Più di una richiesta è stata avanzata per effettuare una ciclica pulizia nella Masseria Ciccarelli, ma sembra che si sia intervenuti una sola volta senza risolvere il problema se non in parte.
Delle Amministrazioni coinvolte era presente al corteo il Sindaco di Sant’Anastasia Lello Abete e i consiglieri pomiglianesi del M5S, Salvatore Cioffi e Dario De Falco, in prima linea muniti di mascherine e guanti per la raccolta rifiuti, che si sono schierati con i concittadini accusando i Sindaci di essere i primi colpevoli di queste catastrofi ambientali.
Il Sindaco Russo, di tutta risposta, ha declinato l’invito scatenando la polemica da parte di Anna Rea rappresentante del comitato civico spontaneo “La salute del cittadino”: «Questa non è una passerella, Sindaco Russo, di sabato avremmo fatto tutt’ altro che pulire le strade, questa si chiama mobilitazione per i cittadini» – e invita il primo cittadino ad organizzare una ciclopedalata per Via Ciccarelli dopo aver programmato un efficace pulizia delle strade.