La Giunta, dopo aver preso atto delle tipologie di irregolarità maggiormente riscontrate e della necessità di garantire il pieno ed efficace funzionamento della raccolta differenziata, anche nell’attuale critico contesto di funzionamento del sistema integrato di smaltimento dei rifiuti della Regione Campania, ha approvato il nuovo quadro sanzionatorio per i trasgressori appartenenti alla categoria delle utenze domestiche e per i trasgressori delle attività economiche, delle utenze commerciali e dei pubblici esercizi. Il Sindaco, Vincenzo Catapano, conseguentemente, ha emanato il provvedimento sindacale che ordina l’applicazione, a carico dei trasgressori, delle sanzioni approvate.
Le nuove sanzioni colpiscono, in caso di irregolarità, le utenze domestiche, con importi che partono da un minimo di Euro 100,00 ad un massimo di Euro 500,00 (nel caso di smaltimento irregolare di rifiuti ingombranti, toner, apparecchiature elettriche ed elettroniche, oli esausti). Le sanzioni saranno graduate con importi crescenti, dalla prima alla terza trasgressione accertata (conferimento dei rifiuti fuori orario, conferimento in giornata diversa da quella prevista dal calendario di raccolta, conferimento dell’umido in sacchetti non biodegradabili, conferimento in sacchi neri o, comunque, non trasparenti, conferimento di imballaggi in carta e cartone non idoneamente compattati, conferimento di rifiuti non correttamente differenziati o sul suolo pubblico, lontano dal proprio domicilio).
Le attività economiche, le utenze commerciali ed i pubblici esercizi, invece, saranno sanzionati dell’importo di 300 Euro, ove non consentano agli utenti, all’interno dei locali, la corretta differenziazione dei rifiuti con appositi contenitori. Medesima sanzione è prevista per i venditori ambulanti e per i concessionari di posteggi nei mercati pubblici che, al termine delle regolari operazioni di vendita, non raccolgano i rifiuti prodotti e, previa separazione delle frazioni differenziate, non li immettano negli appositi sacchetti.