Quarto incontro culturale nella villetta comunale in via Nuova Cirillo. Ennesimo appuntamento per la serie “Aperitivo con l’Autore” voluto dalla instancabile prof.ssa Fernanda Pucillo che, in sinergia con Anna Tortora e Maddalena Pascale, ha promosso ed organizzato con gusto ed eleganza la gradita rassegna culturale settembrina.
Un pubblico scelto ha sempre coronato gli appuntamenti settimanali che hanno portato in passerella: Lina Gubitoso con “Caparbie”; Maria Rossi con “Lumascuro e Francesco Paolo Oreste con “ L’ignoranza dei numeri”.
Tre opere alquanto gradite di tre autori conterranei altrettanto applauditi sia per il loro narrare che per le tematiche svolte; non basterebbe un ulteriore volume per elencarne i pregi in esse contenute; mi limiterò ad esprimere il mio ”veramente bravo” per ognuno di Essi.
Ed è stata, poi, la volta di Gioconda Galluggio con “Vesuvio… fuoco e pane”. 35 racconti da mangiare con gli occhi. “Storie di uomini e donne umili, drammi e commedie di una volta generati nella semplicità dei cuori” Storie che si intrecciano alle pendici del nostro idolo orrido e bello accucciato alla costa.
A presentare la dolce serata Ada Ferri, presidente dell’Associazione Catena Rosa; moderatrice Fernanda Pucillo; voce narrante la stupenda Maria Porzio della compagnia teatrale ”Hirondelle”
Ed è stato così che in un tramonto incantato di questo fine settembre, coronato da uno stuolo di belle signore eleganti e tante altre personalità del nostro territorio vesuviano, Trecase ha vissuto un vero e proprio momento magico.
Azioni di grazie ai promotori con la speranza che si avverino ulteriori incontri per analoghe iniziative pubbliche.
Nino Vicidomini