Le forze dell’ordine hanno fatto irruzione nell’appartamento chiamati dai vicini che da lunedì non avevano notizie di Nunzio Fornaro e della sua compagna, una donna ucraina, Nina Kotlyarenko. Dopo aver sfondato la porta, sbarrata dall’interno, dinnanzi ai loro occhi una scena raccapricciante: i due corpi erano riversi sul letto matrimoniale in una pozza di sangue.
Dalle prime ricostruzioni sembra che l’uomo, commerciante di materiali per l’edilizia, conosciuto e stimato dai concittadini, abbia esploso un primo colpo d’arma da fuoco verso la donna e poi verso se stesso.
La dinamica, sulla quale stanno indagando i Carabinieri e la Magistratura, lascia presumere che si tratti di un delitto a sfondo passionale. La coppia non aveva figli e i vicini non avevano notato nulla di anomalo tra i due. Non si sa quale realmente sia stata la scintilla che abbia generato la furia omicida dell’uomo, per ora s’indaga sulla loro vita privata.
Resta lo sgomento di parenti e conoscenti per quello che sembra essere l’ennesimo femminicidio a cui non sarà resa giustizia.
Cinzia Porcaro