Maxi blitz anticamorra dei carabinieri di Avellino che dalle prime ore del mattino stanno eseguendo 23 misure cautelari chieste e ottenute dalla DDA di Napoli.
Gli arresti, 23 in tutto, riguardano presunti affiliati al “nuovo clan Partenio”, che gestisce gli affari illeciti tra Avellino e altri comuni della provincia. Gli inquirenti ipotizzano nei confronti degli arrestati i reati di associazione per delinquere di tipo
mafioso, usura, estorsione, detenzione di armi ed altro.
L’operazione, che vede impegnati 250 militari dell’Arma, convenzionalmente denominata “Partenio 2.0”, è scattata dopo alcuni allarmanti episodi verificatisi recentemente tra cui la bomba che ha distrutto l’auto dell’imprenditore Sergio Galluccio e i colpi di mitra contro la vettura dell’ex consigliere comunale Damiano Genovese.
Il nuovo clan Partenio nasce per rimpiazzare il vecchio clan che agli inizi del 2000 ha insanguinato la provincia di Avellino per imporre il proprio predominio sullo spaccio di droga e le estorsioni.