“Quella di venerdì scorso è stata una seduta di Consiglio comunale che possiamo definire storica, poiché siamo stati capaci, in pochi mesi, di riequilibrare il bilancio con parere favorevole dei revisori dei conti, cosa che non avveniva dal 2016, quando fu dichiarato il predissesto finanziario dell’Ente”.
Così il sindaco Antonio Diplomatico commenta il positivo esito dei lavori dell’assemblea consiliare che si è svolta lo scorso 11 ottobre, e aggiunge “Ho spiegato ai cittadini presenti in aula consiliare e ai consiglieri di minoranza, come si è arrivato a questo eccezionale risultato. Nei mesi scorsi la Ragioneria comunale aveva proposto l’adozione di una deliberazione, che il Consiglio avrebbe dovuto approvare, con la quale si prevedeva un ulteriore disavanzo di 1.400.000 euro, che avrebbe comportato ulteriori radicali tagli alle spese per la mensa scolastica, le cedole librarie agli alunni delle scuole primarie, l’eliminazione della pulizia del verde, l’impossibilità di effettuare manutenzioni anche ordinarie, e di tanti altri servizi per la comunità.
Un provvedimento che se avessimo adottato avrebbe aggravato ulteriormente le attività dell’amministrazione e creato altri disagi alla città. È stato in quel momento – aggiunge il sindaco – che abbiamo deciso di rivolgerci a professionalità esterne al Comune che, una volta esaminato e approfondito il bilancio, hanno rilevato che vi erano eccessivi accantonamenti di risorse economiche per debiti dell’Ente non ancora accertati. Facendo notare anche che nel nostro Comune nessuno era a conoscenza che la Corte dei Conti dal maggio 2018 aveva dato dei precisi criteri su come procedere per tali accantonamenti. Grazie a questo puntuale accertamento, abbiamo potuto ripianare il disavanzo di 1.400.000 euro, e abbiamo reperito anche cospicue risorse per i servizi che l’amministrazione ritiene essenziali quali la mensa scolastica, le cedole librarie agli alunni delle scuole primarie, la pulizia del verde, ecc.”.