Il giorno 26 ottobre 2019 il Comando Stazione Carabinieri Forestali di Pozzuoli, congiuntamente alle Guardie Giurate Venatorie e Zoofile della LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli) svolgendo attività di vigilanza venatoria per il controllo e contrasto dei fenomeni relativi all’attività di bracconaggio e dei reati ai danni dell’ambiente, si sono recate nel territorio agreste della provincia di Napoli in particolare a Giugliano in Campania.
Durante l’operazione sono stati controllati diverse decine di cacciatori ed effettuati anche numerosi controlli sull’anagrafe canina, molti di loro sono risultati in regola con la documentazione necessaria e prevista per l’espletamento dell’attività venatoria. Solo per 2 bracconieri la giornata è finita nella peggiore delle ipotesi in quanto sono stati deferiti all’A.G. di competenza, poiché beccati ad esercitare l’attività venatoria con l’ausilio di un richiamo elettroacustico (detto comunemente “FONOFIL”) che è severamente vietato dalla Legge 157/92.
I soggetti sorpresi alle prime luci dell’alba nel comune di Giuliano in Campania precisamente in località “Carrafiello” si sono visti sottrarre i due fucili e ben 113 munizioni poiché posti sotto sequestro dai Carabinieri dopo aver accertato il reato in flagranza e non hanno che potuto procedere agli atti di rito.
Il delegato provinciale della LIPU avv. Fabio Procaccini, il Coordinatore Regionale delle Guardie Zoofile e Venatorie della LIPU fanno presente che, durante questo periodo di migrazione degli uccelli, i controlli saranno più continui e ferrei per contrastare tutte quelle attività illecite che portano alla sottrazione del patrimonio indisponibile dello stato quale “Fauna Selvatica” con l’uso di mezzi non consentiti dalla legge .
La LIPU ringrazia l’Arma dei Carabinieri in particolare il Comando Stazione Carabinieri Forestale di Pozzuoli per la fattiva e celere collaborazione e per il continuo controllo del territorio per la prevenzione del contrasto del bracconaggio.