Con ancora in testa la vittoria sfumata agli ultimi minuti contro l’Atalanta per l’errore dell’arbitro Giacomelli, il Napoli deve trovare forza e decisione per voltare pagina e mettersi anima e corpo al successivo incontro. Domani alle 15 allo stadio Olimpico di Roma, gli azzurri sfidano i giallorossi in un match che sa tanto di scontro diretto per i posti Champions, anche se il campionato è ancora lungo e tutto può ancora accadere. La recriminazione per il torto subito deve essere uno sprone per confermare l’ottima prestazione di mercoledì contro i bergamaschi e ottenere un risultato positivo contro la Roma.
Ancelotti, che sta attendendo il responso del giudice sportivo dopo il ricordo del club avverso alla squalifica per l’espulsione subita, recupera Manolas al centro della difesa al fianco di Koulibaly e sfiderà per la prima volta la sua ex squadra. Tra i convocati anche Hysaj. Un altro volto nuovo tra gli undici da schierare dal primo minuto potrebbe essere quello di Mario Rui: il portoghese, tornato in panchina nell’ultimo match del San Paolo, ha recuperato completamente dall’infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi per un mese e riprenderà posto sulla sinistra in luogo di Luperto, che non ha comunque sfigurato in quel ruolo. Ancora mistero sulla situazione Ghoulam: l’algerino è di nuovo ufficialmente infortunato, ma la forte sensazione è che questa sia una versione per mascherare il fatto che non rientri definitivamente più nei piani del tecnico.
L’infermeria invece trova purtroppo un nuovo ospite, Allan. Il mediano ha riportato una distorsione al ginocchio e dovrebbe averne per circa trenta giorni. A centrocampo è ballottaggio tra Zielinski e Elmas per dare manforte a Fabian Ruiz. Sulle fasce agiranno i soliti Callejon e Insigne, apparsi in forma nella triste serata di Fuorigrotta. In avanti insieme al ritrovato Milik, autore di quattro reti nelle ultime tre giornate, si rivedrà Mertens.
La Roma, reduce da due vittorie e cinque risultati utili consecutivi, ha scavalcato proprio nel turno infrasettimanale il Napoli e si ritrova ora solitaria al quarto posto. Per affrontare gli uomini di Ancelotti, Fonseca schiererà la sua squadra con il 4-2-3-1 che ha caratterizzato le ultime partite. L’espulsione di Fazio costringe il tecnico a ridisegnare la difesa: le opzioni sono due, l’impiego di Juan Jesus vicino a Smalling oppure il ritorno in retroguardia di Mancini, utilizzato nelle ultime uscite nei due di centrocampo; in quest’ultimo caso, ci sarebbe l’inserimento di Pastore in mediana al fianco di Veretout. Non è da escludere che l’argentino possa ugualmente partire da titolare sulla trequarti, ma il terzetto designato per agire alle spalle di Dzeko sembra essere quello composto da Kluivert, Zaniolo e Perotti.
PROBABILI FORMAZIONI
Roma (4-2-3-1): Pau Lopez; Florenzi, Smalling, Juan Jesus, Kolarov; Mancini, Veretout; Kluivert, Zaniolo, Perotti; Dzeko. All. Fonseca
Napoli (4-4-2): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Callejon, Zielinski, Fabian Ruiz, Insigne; Milik, Mertens. All. Ancelotti
Salvatore Emmanuele Palumbo