C’era bisogno di una reazione, c’era bisogno di ottenere i tre punti, sopratutto se il tuo avversario è la seconda in classifica del campionato, tuttabia, tutto ciò non è avvenuto e il Savoia, tra le mura di casa, non riesce a vincere contro il Biancavilla.

Tra una pioggia incessante che ha segnato tutto il primo tempo, il Savoia si presenta allo stadio “A.Giraud” di Torre Annunziata con il solito 4-3-1-2, mentre gli uomini allenati da Giuseppe Mascara si dispongono con un solido 4-4-2.

Nonostante la partita appare subito difficile a causa delle condizioni atmosferiche, il Savoia di dimostra subito pericoloso con un tiro dalla sinistra di Scalzone, che sorprende Genovese, il quale non riesce a trattenere la sfera. Il gioco diventa sempre più difficile, in quanto la pioggia aumenta e giocare palla a terra risulta impossibile, nonostante ciò le occasioni non mancano. Al 26′ ci prova anche il Biancavilla: è Maimone a tentare il tiro dalla lunga distanza, ma Prudente blocca senza problemi.

Al 39′ l’occasione più grande per il Savoia, Scalzone riceva un morbido passaggio alto in area, è completamente smarcato, controlla, si coordina, ma la sua conclusione finisce altissima sopra la traversa. Il Savoia brucia un’occasione unica. Nonostante lo sconforto per la mancata occasione, gli uomini di coach Parlato si rendono, sul finire del primo tempo, artefici di un’altra occasione d’oro. Questa volta è il solo Rondinella il protagonista dell’azione, il giocatore oplontino riceve da posizione defilata e distante dalla porta, ma riesce a concludere con un tiro molto potente che si stampa sulla traversa. Savoia ancora vicina alla rete del vantaggio.

Con il termine della prima ripresa, termina anche il nubifragio che sovrastava lo stadio, rendendo il terreno di gioco più praticabile ad entrambe le formazioni. I secondi 45 minuti si rivelano essere particolarmente difficili per il Savoia in termini realizzativi. Gli undici di Torre Annunuziata non riescano mai, durante la seconda ripresa, a trovare la combinazione giusta o la giocata giusta per mettere in serie difficoltà gli ospiti. La pressione si fa sentire, sopratutto dagli spalti, dove i tifosi spazientiti cercano di incoraggiare la squadra, ma le occasione non arrivano e il nervosismo sale sempre di più.

Il secondo tempo, quindi, si conclude senza particolati sussulti da entrambe le formazioni. Tuttabia il Savoia, giocando in casa e venendo da due pareggi, era chiamato alla vittoria, sopratutto dopo il successo ottenuto dal Palermo, primo in classifica.

Numerose sono le critiche rivolte verso il tecnico, Carmine Parlato, responsabile, secondo molti, dei risultati deludenti della squadra. Che ci sia aria di esonero?

TABELLINO:

Savoia – Biancavilla: 0 – 0

FORMAZIONI:

Savoia (4-3-1-2): Prudente (’01), Dionisi, Poziello, Guastamacchia; Rondinella (’01) (dal 45’st Paudice), Giunta (’99), Gatto, Osuji (dal 29’st Giacobbe), Oyewale; Scalzone (dal 40’st Romano), Orlando (dal 9’st Diakitè). A disposizione: Coppola (’99), Romano, Cavucci (’02), Riccio (’99), Laino (’02), D’Auria (’02), Paudice (’01), Diakitè, Giacobbe

Allenatore: Parlato Carmine

 

Biancavilla (4-4-2): Genovese (’00), Asero (’00), Bonaccorsi, Scoppetta, Maimone; Maiorano, Ancione, Guerci (’00); Lucarelli (dal 34’st Viglianisi), Lo Presti (’01) (dal 32’st Leotta), Rabbeni. A disposizione: Anastasi (’01), Indelicato (’99), Guarnera (’99), Marcellino (’02), Mino, Viglianisi, Tedeschi (’01), Giacomo, Leotta (’01).

Allenatore: Mascara Giuseppe.

Arbitro: Turrini di Firenze

NOTE:Ammoniti: Scalzone (S), Orlando (S), Scoppetta (B), Oyewale (S), Diakitè (S), Dionisi (S), Guerci(B)

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