Infatti, una serie di controlli effettuati dalla Polizia di Stato tra marzo e settembre di quest’anno ha evidenziato l’assidua frequentazione del locale da parte di soggetti con prececenti anche gravi per reati contro il patrimonio o in materia di armi e stupefacenti, per i quali la sala giochi è divenuta un luogo di abituale ritrovo.
Il provvedimento è dunque finalizzato a scongiurare un concreto pericolo per la pubblica sicurezza.