Castellammare in poesia, Castellammare nel ricordo, nella bellezza, nell’attualità: mancano ormai pochi giorni alla cerimonia di premiazione della I edizione del concorso “Stabia in versi”, la manifestazione ideata e realizzata dalla poetessa Teresa Esposito. L’evento, la cui prima edizione è dedicata al compianto vicesindaco, attore ed artista Lello Radice, si terrà sabato 16 novembre alle ore 16 e 30 presso la sala convegni del Palazzo Reale di Quisisana a Castellammare di Stabia.
Nel corso della manifestazione verranno premiate le poesie finaliste selezionate da una commissione di giurati che hanno passato in rassegna migliaia di composizioni giunte alla segreteria di Stabia in versi nei mesi scorsi. Le poesie saranno declamate da tre grandi attori: Liliana Palermo Vincenzo De Simone, che arricchirà il tutto con una performance teatrale, e Theo John di Giovanni. La giuria ha inoltre deciso di assegnare il Premio speciale Radice a personalità e realtà del territorio.
Il Premio Radice andrà: all’I. C. 2 Panzini, istituto di frontiera situato nel centro antico, diretto da Donatella Ambrosio; al presidente all’associazione Garden Club presieduta da Antonella Capasso; il Presidente pro loco Luigi Coppola; all’attore impegnato nelle campagne di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne Benito Gaudino Raimo; al giornalista ed artista poliedrico Pierluigi Fiorenza; all’associazione Stabiae 79 a. d., che si occupa di valorizzare il patrimonio archeologico stabiese; all’orchestra giovanile del Teatro Karol di Castellammare, che si esibirà anche nel corso della cerimonia; al sociologo, fotografo, poeta e scrittore Andrea Fabiani; all’esperto di musica e canto popolare Luigi Staiano.
Per l’evento poeti da tutta l’Italia arriveranno a Castellammare: da Modena fino ad arrivare a Cosenza, ma anche da Palermo e Messina. Appuntamento a Palazzo Reale di Quisisana quindi per la cerimonia condotta da Tiziano Valle, Rita Barretta e Pierluigi Fiorenza. Parteciperanno, inoltre, l’arpista Maria Caccioppoli ed i pittori Claudio Morelli e Domenico Dell’Anno.