Napoli: serra di marijuana nel sottotetto. Arrestato 53enne

Gli agenti hanno rinvenuto 103 vasi con piante di canapa indiana

Ieri pomeriggio gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale hanno eseguito un controllo in un appartamento di via Poggio dei Mari a Napoli.

Nell’abitazione i poliziotti hanno trovato un uomo che aveva allestito nel sottotetto una serra per la coltivazione di marijuana ed hanno rinvenuto 103 vasi con piante di canapa indiana, da quelle appena germogliate fino a quelle di oltre un metro di altezza, materiale per la coltivazione, fertilizzanti, lampade ed umidificatori.

Inoltre, è stato accertato che il locale sottotetto era alimentato elettricamente da un cavo abusivamente collegato con la pubblica illuminazione.

A.C., 53enne napoletano,  è stato arrestato per produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e furto aggravato di energia elettrica.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedentePensione di invalidità e reddito di cittadinanza, ma fa il parcheggiatore abusivo
SuccessivoLa tenacia di Ilaria Cucchi e la solidarietà per cambiare la società
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.