Giunge al suo secondo incontro l’evento “Educare alla felicità”, promosso dalla Dott.ssa Guarracino, fondatrice dell’Associazione “MyEmotionLife” in collaborazione con il Centro Polifunzionale per l’infanzia e la famiglia Baobab di Acerra. L’incontro si terrà presso la sede del centro, in via Carlo Levi, sabato 30 novembre, a partire dalle ore 17,00, e sarà condotto dalla Dott.ssa Vittoria Selvaggio, psicologa e dalla Dott.ssa Stefania Guarracino, pedagogista, docente e formatrice. Durante l’incontro sarà approfondita la conoscenza innovativo metodo denominato “Il Viaggio di Bel”, ideato proprio dalla Dott.ssa Guarracino e raccontano nell’omonimo libro introdotto da Maria Rita Parsi, scrittrice, psicologa e psicoterapeuta.
Si tratta di un approccio educativo e formativo incentrato sul riequilibrio emozionale basato sull’attivazione dell’emisfero destro del cervello e quindi della creatività e dell’intuizione, ma soprattutto sul conseguimento di una consapevolezza profonda di sé attraverso tecniche volte a rimuovere blocchi, credenze e meccanismi dannosi per noi stessi. Attraverso l’avventura di “Bel”, raffigurata nelle fattezze di una bambola diversa sin dal suo aspetto fisico e dal suo modo di vestire, i più piccoli e non solo possono indossare gli stati emozionali necessari per l’equilibrio emotivo indispensabile nella crescita del bambino.
E non è un caso che, proprio in occasione dell’incontro presso il Centro Baobab di acerra, sarà presentato anche l’innovativo progetto “Adotta un sentimento, adotta una bambola”. Per chi lo desidererà sarà possibile acquistare una bambola raffigurante proprio “Bel” scegliendo tra otto emozioni diverse cui associarla. Quando la si donerà, magari in occasione del Natale, si regalerà, oltre che l’oggetto fisico, anche un’emozione, cui saranno associati alcuni esercizi e consigli utili a favorire il nostro riequilibrio emozionale. da praticare quotidianamente. Questo e molto altro ancora sarà al centro del secondo incontro del ciclo “Educare alla felicità”: un percorso di crescita attraverso tematiche specifiche sull’educazione.