Si tratta di un approccio educativo e formativo incentrato sul riequilibrio emozionale basato sull’attivazione dell’emisfero destro del cervello e quindi della creatività e dell’intuizione, ma soprattutto sul conseguimento di una consapevolezza profonda di sé attraverso tecniche volte a rimuovere blocchi, credenze e meccanismi dannosi per noi stessi. Attraverso l’avventura di “Bel”, raffigurata nelle fattezze di una bambola diversa sin dal suo aspetto fisico e dal suo modo di vestire, i più piccoli e non solo possono indossare gli stati emozionali necessari per l’equilibrio emotivo indispensabile nella crescita del bambino.
E non è un caso che, proprio in occasione dell’incontro presso il Centro Baobab di acerra, sarà presentato anche l’innovativo progetto “Adotta un sentimento, adotta una bambola”. Per chi lo desidererà sarà possibile acquistare una bambola raffigurante proprio “Bel” scegliendo tra otto emozioni diverse cui associarla. Quando la si donerà, magari in occasione del Natale, si regalerà, oltre che l’oggetto fisico, anche un’emozione, cui saranno associati alcuni esercizi e consigli utili a favorire il nostro riequilibrio emozionale. da praticare quotidianamente. Questo e molto altro ancora sarà al centro del secondo incontro del ciclo “Educare alla felicità”: un percorso di crescita attraverso tematiche specifiche sull’educazione.