La medesima società è convinta che le scuse pronunciate dal tecnico, anche in nome e per conto dei giocatori, vengano subito tramutate in energia positiva e che gli stessi mettano in campo la giusta determinazione già a partire dalla gara di domenica prossima 8 dicembre al PalaMangano, alle ore 17:00, contro l’Edinol Biella, capolista del girone ovest.
La società infatti si auspica che, in occasione della sfida del PalaRuffini, a minare la concentrazione dell’intera squadra ed in particolare del tesserato J. J. Frazier non sia stata la richiesta, datata 26 novembre, avanzata dagli agenti di quest’ultimo, i quali chiedevano di poter essere autorizzati, dietro versamento di un buyout in favore dello scrivente sodalizio, di poter concludere anzitempo il contratto dell’atleta, per consentirgli di proseguire la stagione agonistica in corso presso un’altra società militante in un campionato straniero.
A tale richiesta, la società ha immediatamente replicato, specificando di non essere interessata ad alcuna trattativa che preveda l’uscita del giocatore statunitense. Tutto ciò, consapevole però delle dinamiche che in genere si sviluppano successivamente a simili accadimenti, potrebbe aver demotivato il playmaker di colore e, tenuto conto del suo ruolo di regista e miglior realizzatore della squadra, potrebbe aver inciso anche sulla prestazione dei suoi compagni. Di talché, la società si augura che l’atleta J. J. Frazier, unitamente a tutti i suoi compagni, mossi dalla professionalità e dalle capacità tecniche che posseggono, ritrovino le giuste motivazioni con la puntualità ed il valore con cui ai medesimi viene riconosciuto lo stipendio mensile.
Infine, sin d’ora la società farà tutto quanto è nelle proprie possibilità per mettere tutti i propri tesserati nella migliore condizione possibile affinché ciascuno di essi possa ritrovare gli stimoli e lo spirito di coesione indispensabili per offrire altre belle e convincenti prestazioni come quella del PalaFerraris contro la Novipiù Casale Monferrato. Col suddetto spirito di stimolazione e cooperazione, il club ha invitato giocatori ed allenatori ad un ritiro, che al momento non ha ricevuto però il definitivo consenso dei tesserati e che, quantunque non necessario, sarebbe in ogni caso gradito, quale segnale di condivisione ed unità di intenti.