Diritti dell’infanzia e legalità, ad Agerola si accende l’albero della speranza

In collaborazione con le altre scuole e le istituzioni del territorio, ha intrapreso da diversi anni con lo scopo di formare cittadini consapevoli

Il piazzale antistante la Casa Comunale di Agerola è stato preso letteralmente d’assalto dai bambini e dai ragazzi della scuola dell’infanzia e delle scuole primarie e secondarie di primo grado, protagonisti dell’iniziativa “Facciamo Luce – L’abete della legalità” organizzata dal Comune di Agerola in collaborazione con l’Istituto Comprensivo “S. Di Giacomo – E. De Nicola”, degli Istituti Paritari “San Pietro Apostolo” e “San Matteo Apostolo” e da Uniscentia.

L’iniziativa, andata in scena nella mattinata di venerdì 6 dicembre alle ore 10.00, si inquadra nel percorso che l’Istituto Comprensivo di Agerola, in collaborazione con le altre scuole e le istituzioni del territorio, ha intrapreso da diversi anni con l’intento di formare generazioni di cittadini sensibili ai temi della legalità e dei diritti. Le attività laboratoriali sono iniziate il 20 novembre, giorno in cui, nel 1989, l’Assemblea Generale dell’Onu approvò la Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza ratificata poi il 27 maggio 1991.

«I diritti dell’infanzia e dell’adolescenza sono il miglior messaggio di auguri per la comunità di Agerola e per il mondo intero» dice Maria Gentile, referente legalità dell’Istituto Comprensivo. «Grazie ai bambini capaci di rendere tutto più semplice e bello, all’Amministrazione Comunale, al preside Michele Manzi, alle insegnanti, ai genitori, alle istituzioni militari e ad Uniscientia per il loro impegno volto alla creazione di un mondo a misura di bambino».

«Ogni anno – aggiunge l’assessore alla Pubblica Istruzione Regina Milo – questa iniziativa rappresenta per noi un invito ad orientare la nostra attività tenendo in considerazione le esigenze dei più piccoli, speranza e futuro per ogni comunità che vuole crescere in armonia. Questa volta i bambini hanno inserito negli addobbi posizionati sull’“Abete della Legalità” i 54 articoli della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza che sono la bussola necessaria ad orientare per raggiungere quest’obiettivo».

«Il protagonismo degli studenti – chiosa il Sindaco Luca Mascolo – sollecitati a cimentarsi su temi così importanti, mi rende orgoglioso perché rappresenta un’assicurazione sul futuro della nostra comunità. Lavorare alla formazione di cittadini consapevoli, informati e capaci di avere un senso critico, rappresenta la migliore garanzia per la creazione di una società più giusta, tollerante e sicura».



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