E’ scattato il sequestro per il troppo materiale detenuto in abitazione privata, contrariamente a quanto disciplinato dalla norma, che ne prevede la detenzione al massimo di 5 chili netti, quantitativo oltre il quale è necessaria la denuncia del possesso all’Autorità.
Per peso netto s’intende il contenuto reale in polveri piriche il cui peso è obbligatoriamente riportato sull’etichetta delle confezioni. Per cui, se proprio non si può festeggiare l’ingresso dell’anno nuovo in altro modo, l’alert dei carabinieri è di prestare attenzione al quantitativo di materiale che si compra e dove si acquista. Questo perché, anche se si tratta di materiale di libera vendita, stoccare in casa diversi chilogrammi è illegale e soprattutto può essere causa di drammatici incidenti.
Per quanto riguarda i “botti” clandestini è sempre vietato venderne e acquistarne, ed è opportuno ricordare che la maggior parte di feriti e morti è causato proprio dall’uso dei fuochi illegali confezionati artigianalmente.
Proseguiranno serrati i controlli dei carabinieri nelle prossime settimane.
A casa del 23enne vicano i militari hanno trovato anche delle dosi destinate a uso personale di marijuana, motivo per il quale nei confronti del giovane è stato avviato l’iter amministrativo presso la Prefettura di Napoli.