La Juve Stabia fa il colpo corsaro contro il Chievo violando il Bentegodi dopo un’ epica rimonta. Gli stabiesi vincono per 3-2 dopo che nel primo tempo erano sotto di due reti.

Questa è la prima sconfitta interna dei veneti. Dopo un primo tempo incolore, la Juve Stabia mette la freccia nella ripresa grazie alla rete di Addae e alla doppietta su rigore di Forte. Gli stabiesi, dopo aver visto l’inferno, compiono un passo importante in classifica in attesa delle tre partite fino alla fine del girone di andata. Questa partita dimostra ancora come sia equilibrato il campionato di serie B, dove nulla è scontato. Il Chievo deve abbassare la testa dopo quattro vittorie di fila in casa, dove perde l’imbattilità, anche se ha molto da recriminare sul primo rigore assegnato alla Juve Stabia.

Di spessore la reazione della squadra di mister Caserta, che grazie ai suoi cambi nella ripresa, è riuscita a fare il ribaltone al cospetto di un Chievo che ha perso intensità. Solo nel recupero i clivensi hanno giocato all’arma bianca con gli stabiesi che hanno difeso il fortino.

Sabato prossimo la Juve Stabia incontrerà il Venezia al Menti.

Il Chievo si dispone con il 4-3-1-2 con Ceter e Meggiorini in avanti. Out per infortunio Giaccherini, Cesar e Djordjevic, squalificato Garritano.

Juve Stabia con il 4-3-3; ritorna Troest in difesa, a centrocampo Addae e Buchel, in attacco Forte con Bifulco e Canotto. Out Mastalli, Allievi, Calvano, Tonucci e Cisse’.

Partita di studio per entrambe le compagini nei primi dieci minuti, contraddistinti da una tegola per i clivensi a causa degli infortuni muscolari di Obi e Ceter,  sostituti da Esposito e Ceter al 10′.

Al 14′ la Juve Stabia ci prova in contropiede con Bifulco, il cui tiro dal limite dell’area viene parato dal portiere avversario.

Il Chievo risponde con Rodriguez al 16′ con una conclusione in area dopo essersi liberato della marcatura di Troest. La squadra di casa pressa alto, al 21′ Cotali dalla sinistra pennella un cross a centro area per Di Noia che di testa spreca una favorevole occasione. Dopo la doppia sostituzione iniziale, il Chievo opta per il 4-4-2.

Al 26′ Chievo in vantaggio: angolo dalla sinistra, spizzata di testa in area di Meggiorini per Rigione che sottoporta insacca con la difesa stabiese presa d’infilata e mal posizionata a zona.

Al 32′ raddoppio del Chievo: lancio del neo entrato Esposito in profondità sulla destra per Rodriguez, cross a centro area per Pucciarelli che colpisce al volo e segna. Anche in questa occasione la retroguardia campana sbanda paurosamente nella chiusura.

La Juve Stabia non riesce ad impostare manovre d’attacco degne di note, Forte sembra isolato mentre Canotto e Bifulco non riescono a liberarsi sulle corsie esterne.

Il primo tempo termina sul 2-0 con una Juve Stabia con poco mordente e un Chievo in palla.

Nella ripresa parte decisa la Juve Stabia che al 49′ accorcia con Addae, bravo ad infilare di testa Semper su azione d’angolo. I campani credono nella rimonta. Al 52′ Caserta inserisce Mallamo al posto di un evanescente Buchel non in forma.

Al 62′ problemi muscolari per Mezavilla, fuori il brasiliano e dentro Elia con Vitiello centrale difensivo.

La Juve Stabia aggredisce il Chievo ed i clivensi soffrono le avanzate degli stabiesi.

Il Chievo cerca di sfruttare il contropiede, al 71′ errore di Vitiello in difesa,  Rodriguez conquista palla sulla sinistra e scarica per Meggiorini che, dal limite dell’area, sbaglia una clamorosa occasione.

Al 76′ c’è il pari della Juve Stabia su rigore trasformato da Forte. Il penalty viene assegnato per fallo di Vaisanen in recupero su Canotto in area sulla sinistra,  i clivensi protestano a lungo per l’assegnazione del rigore, in quanto il difensore prende prima la palla con la punta del piede e poi la gamba dell’attaccante stabiese. La reazione dei campani mette in ambasce i veneti che risentono di un forte calo fisico.

Al 89′ Meggiorini sfiora il nuovo vantaggio per il Chievo, sulla ripartenza la Juve Stabia conquista un altro rigore per atterramento di Semper su Rossi, l’attaccante aveva insidiato il portiere su una sua respinta su tiro di Mallamo.91′ Forte trasforma il penalty. Assedio finale del Chievo, Rigione al 94′ spreca sotto porta l’occasione del pareggio, la Juve Stabia tiene ed esce vittoriosa per 2-3.

Tabellino

Chievo (4-3-1-2): Semper 5; Dickman 5.5 Vaisanen 5.5 Rigione 6.5 Cotali 6; Segre 5.5 Obi sv (10′ Esposito 6) Di Noia 5.5; Pucciarelli 6.5 (87′ Rovaglia sv); Ceter sv (10′ Rodriguez 6.5) Meggiorini 6. A disp.: Pavoni, Nardi, Nuno Henrique, Leverbe, Frey, Bertagnoli, Brivio, Schafer, Colley. All.: Marcolini 6.

Juve Stabia (4-3-3): Russo 5.5; Vitiello 6 Mezavilla 5.5 (62′ Elia 6.5) Troest 6 Ricci 6; Buchel 5 (52′ Mallamo 7) Addae 7 Calò 6; Bifulco 5.5 Forte 7 Canotto 6 (80′ Rossi 6). A disp.: Branduani, Boateng, Melara,Di Gennaro, Izco, Del Sole, Germoni, Carlini, Fazio. All.: Caserta 6.5.

Arbitro: Di Martino di Teramo 5.5.

Guardalinee: Cipressa – Berti.

Quarto uomo: Illuzzi.

Marcatori: 26′  Rigione (C), 32′  Pucciarelli (C), 49′ Addae (JS), 76′ e al 91′ Forte (JS, rig.)

Ammoniti: Buchel (JS), Ricci (JS), Calò  (JS), Rodriguez (C), Vaisanen (C), Meggiorini  (C), Mallamo (JS).

Note: spettatori circa 4.000. Angoli 6-1. Rec. pt 3′, st 5’+2′.

Domenico Ferraro

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