L’avvocato Valentina Porzia, all’interno del suo libro “L’agente sportivo“, descrive e analizza la figura del professionista sportivo dal punto di vista storico, economico e giuridico, con particolare riferimento al mondo del calcio.
Il libro ha una dimensione giuridica e manageriale, anche se non mancano i richiami storici, normativi e giurisprudenziali.
La prefazione è del magistrato Stefano Palazzi, che scrive: “…Ha preso le mosse dall’evoluzione normativa, sociale ed economica che ha interessato il mondo dello sport, con particolare attenzione al fenomeno del trasferimento dei calciatori, la cui disamina è partita dalla vigenza del vincolo sportivo ed è pervenuta fino all’epoca attuale, caratterizzata da una spiccata instabilità degli impegni contrattuali”.
“L’Agente sportivo” è stato presentato a marzo 2018, è edito da S4M, è acquistabile anche con 18app e carta del docente.
Chi è e cosa fa Valentina Porzia
E’ avvocato, mediatore civile e commerciale, iscritta all’albo presso l’Ordine degli Avvocati di Bari.
Nel 2013 consegue dalla Federcalcio l’abilitazione all’esercizio della professione di agente dei calciatori FIFA. Nello stesso anno, si abilita all’esercizio del patrocinio legale, in qualità di praticante.
E’ stata docente di diritto sportivo per il corso Allenatori Uefa B e fondatrice di Genitori in campo.
Cultore della materia, nella disciplina di diritto sportivo, presso l’Università “N.Cusano” e presso l’Università Roma 3.
Da gennaio 2017 è responsabile della rubrica di diritto sportivo della rivista Borderline 24 e dell’UniCusano Focus sul Corriere dello sport.
Da febbraio 2018 è docente del Master “Corso per procuratori sportivi” presso l’Università degli Studi “N. Cusano”. Da settembre 2018, è responsabile del progetto “Valorizzazione Calciatori Puglia”.
Sempre nel 2018 ha poi pubblicato il suo primo libro, edito da Service4media, “L’agente Sportivo”.
E’ autrice sulla Rivista di diritto sportivo del CONI e Sport Law del Cheak Yearn. Senza dubbio degna di nota è la sua presenza, ormai consolidata nel tempo, presso i lavori dello IASL- International Association Sport Law.
Andrea Ippolito